Chiavari. Gianluca Ratto, Presidente di “Libertà è Partecipazione Chiavari”, interviene sul “caso Preli”.
“Partiamo da un dato: questo progetto è stato approvato dall’attuale Amministrazione Levaggi. Canepa, candidato sindaco di Partecipattiva dichiara: ‘Agostino non ha mai eccepito sui volumi ma solo sulla contropartita. Levaggi l’ha anche peggiorato’. Ma allora se lo ha potuto peggiorare significa che non era approvato. E Alessandro Monti? Non è stato consigliere comunale di maggioranza durante l’Amministrazione Poggi sostenuta dall’attuale Partito Democratico erede di DS e Margherita? E cosa si è fatto dal 2003 al 2007? Cosa ha fatto Monti allora rappresentante della Margherita? E cosa hanno fatto i suoi alleati Diessini? Cama, oggi candidato sindaco del PD afferma: ‘noi non abbiamo mai governato’. Io come ho già avuto modo di dire sostengo che il progetto attuale con relative contropartite è stato approvato nel 2014 in piena amministrazione Levaggi la quale, come più volte ricordato da tutta l’attuale opposizione compreso il candidato Canepa, bastava che aspettasse una settimana per ridiscutere e migliorare l’intero progetto”, dichiara.
“Discutere oggi su una lontana paternità mi fa ridere e desidero ricordare a tutti che i progetti hanno spesso una lunga gestazione, ma chi appone il timbro finale è responsabile nel bene e nel male dell’intera operazione”, termina Ratto.