Sopra pegli

Paziente psichiatrico fugge e incendia i boschi, fermato prima del suicidio

Fiamme a San Carlo di Cese

incendio canadair
Foto d'archivio

Genova. Un incendio boschivo è divampato questo pomeriggio a San Carlo di Cese, sulle alture di Pegli. Insieme ai vigili del fuoco è intervenuta anche la polizia. I roghi, infatti, sono stati appiccati da un paziente psichiatrico scappato dall’ospedale Micone di Sestri Ponente, che è stato fermato dalla polizia mentre tentava di togliersi la vita impiccandosi in una baracca in cui vive quando non è in cura.

Si tratta di una persona con problemi psichiatrici la cui vita è stata segnata dall’omicidio di una sorella uccisa dal fratello maggiore. La caccia all’uomo è scattata nel pomeriggio dopo l’allarme degli assistenti sociali
che hanno in carico l’uomo, il quale, prima di fuggire dall’ ospedale di Sestri Ponente ha annunciato di volere “dare fuoco a tutto”. L’intervento delle volanti e del nucleo speciale di polizia per l’emergenza terrorismo si è concluso nella baracca sui monti in cui l’uomo si è barricato con a disposizione alcuni coltelli. Gli agenti lo hanno sorpreso alle spalle mentre preparava un cappio.

I roghi si sono estesi per diversi ettari e stanno ancora impegnando pompieri, carabinieri forestali e squadre di volontari. E’ arrivato anche un canadair da Roma, visto che quelli liguri erano già impegnati.

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