Seconda vittoria consecutiva

Locatelli: vittoria di grinta e testa contro Firenze

Le lontre di Carbone si impongono 5-7 al termine di una gara difficile con un arbitraggio discutibile. Ora la pausa poi arriva il Como

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Seconda vittoria consecutiva per le lontre dell’Us Luca Locatelli che centrano una vittoria non scontata contro Firenze, squadra che latita nelle zone basse della classifica. Tre punti davvero importanti che rilanciano le speranze in chiave quarto posto per le biancorosseblù di coach Carbone capace di vincere anche con diverse assenze (Sbarbaro e Adamo), che hanno costretto l’allenatore genovese a convocare Elena Bissocoli, classe 2003 e con una Figari non al meglio che verrà impiegata con il contagocce.

Primo quarto equilibrato con Marcialis che porta avanti le lontre, recuperate da Colaiocco. Nel finale Sessarego sfrutta la superiorità e manda le squadre al primo break sull’1-2. Al rientro in vasca, però le fiorentine mettono in acqua tutta la voglia di riscatto, e pareggiano ancora con Colaiocco, Marcialis rimette avanti le genovesi, ma è ancora la Colaiocco a essere in gran giornata e a fare 3-3. Dopo la pausa lunga e le toscane riescono a passare per la prima volta in vantaggio con Bucelli. Si va all’ultimo periodo con Marcialis che mostra tutta la sua classe e con una doppietta rimette a posto le cose.

Bucelli c’è e con un tiro teso e preciso batte Coduri ristabilendo la parità. Poco dopo Figari riceve una testata e alle proteste verso il giudice di gara, si vede espellere, mentre Colaiocco, autrice del deprecabile gesto, resta in gioco. Ci vogliono due trascinatrici come Marcialis e Sessarego per andare a insaccare due reti che spezzano le resistenze residue delle toscane. Termina 5-7 per la Locatelli che lamenta una direzione di gara piuttosto “infelice”.

Anche il tecnico Carbone commenta: “Partita nella quale solo in ultima frazione siamo riuscite a fare intravedere il nostro vero potenziale, peccato perchè non sono riuscito a fare entrare alcune giocatrici che lo avrebbero meritato, ma vincere soffrendo è sempre un bel vincere, sui tre punti non sputiamo e non sputeremo mai. Anche perchè oggi oltre che con la bravura delle avversarie, molto più in palla che all’andata, abbiamo dovuto fare i conti con un direttore di gara veramente molto deludente, ed uso questa parola perchè avendolo visto arbitrare in modo decente in A1 maschile mi apettavo diversa capacità, diversa competenza ed una equanimità che oggi non ha avuto minimamente. Ora pensiamo al Como, dovremo giocare molto diversamente che all’andata, ma non sono assolutamente fuori dalla nostra portata”

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