Taglio del nastro

La generosità dei lavoratori genovesi regala un giardino nuovo ai bimbi di Begato

La sottoscrizione promossa dai sindacati e il supporto del municipio per ristrutturare gli spazi della scuola materna Primavera e dell’asilo Centofiori

Genova. Per il taglio del nastro, questa volta, è servito un paio di forbici con le punte arrotondate. Perché a inaugurare i rinnovati giardini della scuola materna Primavera e dell’asilo Centofiori, è stato un bimbo.

Siamo a Begato, in Valpolcevera, tra via Linneo e piazza Vittime di Bologna. Qui a ottobre 2014 la scuola fu pesantemente danneggiata da una delle più pesanti alluvioni. Poco tempo dopo Cgil Cisl Uil promossero una raccolta fondi tra i lavoratori genovesi a favore della comunità. Ad aprile del medesimo anno, chiusa la sottoscrizione, fu raccolta la somma di 19 mila euro. Ecco come sono state utilizzate quelle risorse.

“Oggi il punto di arrivo di un percorso di solidarietà attiva – dice Iole Murruni, presidente del municipio Valpolcevera, presente alla festa di inaugurazione insieme ai rappresentanti dei sindacati, a quelle della scuole oltre che, naturalmente, a decine di genitori, bambini e bambine – l’alluvione aveva reso inagibile lo spazio esterno della scuola materna ed sono stati necessari interventi di copertura e ristrutturazione di infiltrazioni nei servizi”.

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Da qualche mese, con la solidarietà dei lavoratori, i bambini del quartiere di Begato hanno avuto nuovo accesso al giardino dell’asilo e gli immobili sono stati adeguatamente ristrutturati. I genitori e i bimbi stessi hanno ulteriormente decorato l’ingresso della scuola, con i disegni di cento mani arcobaleno, mentre un artista che vive nel quartiere ha realizzato un mosaico che rappresenta rondini in volo.

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