Genova. “Il primo volo è sempre molto importante, si spera che sia il primo di migliaia di partenze”. Carlos Munoz, presidente di Volotea, commenta così la partenza del primo volo, per Catania, dalla nuova base del Cristoforo Colombo di Genova, inaugurata questa mattina.
Un grande risultato per il capoluogo ligure, reso possibile soprattutto grazie al lavoro di squadra fatto dalle istituzioni. “Qui abbiamo trovato le opportunità commerciali – spiega Munoz – Genova e la Liguria hanno un forte potenziale demografico ed economico, ed è per questo che abbiamo deciso di mettere qui la nostra base. Ma una delle cose più importanti è che Aeroporto sia riuscito a mettere insieme le istituzioni industriali e Camera di Commercio attorno a questo progetto, una cosa che non si vede in tutti i luoghi”.
Un tema, quello dell’unità di intenti, ribadito con forza anche dal presidente di Confindustria Genova, Giuseppe Zampini. “Questa è la testimonianza – ha spiegato Zampini – di cosa si può fare quando c’è volontà e visione. E anche Confindustria ha lavorato intensamente su questo obiettivo”.
A rappresentare le istituzioni locali, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, l’assessore al Turismo della Regione Berrino e la collega del Comune, Carla Sibilla. “Rompere l’isolamento – ha spiegato il Governatore Toti – è stato il primo compito della nostra amministrazione. L’aeroporto è un nodo strategico della nostra regione. Se vogliamo puntare sul turismo, terziario avanzato, ricerca e sviluppo, dobbiamo avere un aeroporto, una rete ferroviaria e una viabilità degne di questo nome. Il nostro scalo, nonostante i problemi internazionali, sta tenendo i passeggeri e aumentando le sue rotte. Oggi con Volotea mettiamo le basi non solo per nuovi posti di lavoro, ma anche per collegamenti competitivi”.
Per Aeroporto di Genova avere la base Volotea rappresenta la realizzazione di quello che solo un anno fa era un auspicio. “Questa è la quarta base italiana di Volotea – ha commentato il presidente Marco Arato – abbiamo battuto aeroporti anche più grandi di noi. Più si vola con Volotea e più aerei possono arrivare – ha concluso – il programma di Volotea infatti incrementa le rotte rispetto alle 13 già previste quest’anno”.
Forte anche l’aspetto occupazionale: 50 dipendenti diretti oltre, ovviamente, all’indotto che ruota attorno alla presenza degli equipaggi e della base.