Genova. Continua il giro di vite contro degrado e oltraggio al pubblico decoro. Due persone “beccate” mentre facevano pipì in mezzo alla strada (uno in piena piazza De Ferrari) e altre due le maxi multe (da 5.000 a 10.000 euro) inflitte a a Genova, dopo il caso del giovane sorpreso nei vicoli della movida.
La prima è andata a un ventenne ecuadoriano ubriaco: sotto gli occhi di centinaia di turisti che, poco prima delle 19, affollavano l’area compresa tra il palazzo della Regione Liguria, Palazzo Ducale e
il Teatro Carlo Felice, proprio vicino alla fontana di piazza De Ferrari, faceva tranquillamente pipì.
L’uomo è stato identificato e multato per atti contrari alla pubblica decenza e per ubriachezza
molesta dai poliziotti delle volanti.
Ha fatto peggio, anche se in un luogo meno esposto, un colombiano irregolare tanto ubriaco che ha pensato bene di fare i bisogni completi fra due auto posteggiate in via Dattilo, a Sampierdarena. Anche per lui sanzione fino a 10 mila euro che può scendere a 3 mila se pagata entro 60 giorni. Lo straniero è
stato segnalato perché senza permesso di soggiorno.
Nei giorni scorsi a Genova aveva fatto scalpore (e discutere) la multa da 10 mila euro ad un giovane genovese sorpreso a fare la pipi’ nei vicoli del centro storico della movida: il padre dopo avere pagato 3 mila e 333 euro usufruendo della misura ridotta si era lamentato dell’entità della multa con i giornalisti, ma per
abitanti e commercianti del centro storico, esausti dai tanti che trasformano i vicoli in latrine, la sanzione era apparsa “giusta e adeguata”.