Chiavari. C’è rammarico in casa Entella per la sconfitta interna con il Latina, che compromette il cammino dei chiavaresi verso i playoff.
La squadra sembra in riserva. Il direttore generale Matteo Matteazzi afferma: “L’impressione che ha dato oggi è stata questa. È un momento molto difficile, abbiamo molti infortuni che in questo momento penalizzano sicuramente le prestazioni della squadra. Ci sarebbe qualche giocatore che avrebbe bisogno di rifiatare un attimo, o almeno di non giocare tre partite in una settimana. Invece gli eventi come gli infortuni purtroppo costringono l’allenatore a fare determinate scelte, a far giocare a parecchi giocatori tutte le tre partite della settimana. In questo momento la fatica si sente, sta venendo fuori il caldo, quindi stiamo soffrendo anche questa situazione”.
I tre giovani sono entrati in una situazione complicata. “La situazione era difficile – spiega -, però credo che questi giovani meritino fiducia in assoluto. Oggi la squadra ha fatto complessivamente una pessima prestazione, non si poteva certo aspettare da loro che ribaltassero una situazione che non era positiva, non è stata positiva per tutta la partita, anche se dopo un inizio pessimo, dal quindicesimo l’inerzia della partita è passata, anche se con grande fatica, nelle nostre mani e abbiamo avuto delle opportunità importanti per vincerla. Poi nel finale ci siamo un po’ disuniti e abbiamo creato le premesse perché succedesse quello che non doveva succedere“.
“È un momento difficile – conclude Matteazzi -. Ovviamente le critiche e le polemiche quando perdi in casa con l’ultima in classifica a cinque partite dalla fine sono comprensibili, le accettiamo. È chiaro che in questo momento serve grande compattezza perché se vogliamo finire bene questo campionato e giocarci le nostre ultime carte dobbiamo essere compatti e uniti, perché nulla è ancora perduto. Noi abbiamo un calendario molto difficile, però tutte le partite in Serie B, come è stato dimostrato anche oggi, bisogna giocarle, quindi non vogliamo lasciare nulla di intentato in nessun modo“.
L’allenatore Roberto Breda dichiara: “Oggi è stata una partita difficile. Siamo partiti male, molto male nel primo quarto d’ora. Dopo un pochino siamo riusciti a star bassi però a ripartire discretamente, creando due o tre situazioni importanti. Nel secondo tempo stavamo facendo meglio, come baricentro, come distanze, come rapporti con tante cose. Peccato perché poi dopo negli episodi anche oggi non è giornata giusta, perché avevamo due o tre situazioni importanti dove potevamo andare in vantaggio e invece siamo andati addirittura a perdere. Ci sta, perché in B, soprattutto in questo momento, vale tutto. Vediamo che tante squadre hanno difficoltà, soprattutto con quelle che sono dietro, perché l’equilibrio è importante”.
“Noi – prosegue – in questo momento stiamo facendo fatica, siamo meno lucidi, forse anche un po’ stanchi, però dobbiamo lavorare con la serenità di chi sa che ha già centrato un obiettivo importante e quindi deve giocarsi al massimo queste ultime chance, per un obiettivo che rimane aperto, però ci richiede di trovare tutte le energie che abbiamo. Siamo meno brillanti di prima, facciamo più errori, quindi certamente c’è una componente sia fisica che mentale che non aiuta. Però abbiamo fatto partite importanti, fino a quella con la Ternana, quindi dobbiamo lavorare per toglierci una certa zavorra di dosso e per far sì che non sia un discorso mentale, perché dobbiamo giocarci al massimo queste chance“.
L’Entella resta comunque in corsa per i playoff. “È la dimostrazione che non solo noi abbiamo i problemi – ribadisce Breda -, ci sono anche altre squadre che li hanno. Noi dobbiamo essere bravi a pulire il cervello dopo la partita di oggi, a recuperar bene e andarci a giocare le nostre chance a Trapani, contro una squadra che è in salute e sta giocando molto bene in questo momento, però noi vogliamo far bene e credo che possa essere il campo giusto per fare una buona prestazione“.
Numerose assenze per infortunio; Pecorini è stato schierato a centrocampo. “Pecorini aveva già fatto in passato il centrocampista, a destra. Secondo me ha fatto una buona gara; poi aveva i crampi perché ha speso tanto, però come atteggiamento ed anche personalità mi è piaciuto molto. Gli infortuni fanno parte del gioco, ci sono dei momenti in cui hai tutti a disposizione e momenti in cui come adesso ne hai meno, però non vuol dire che non devi essere bravo a trovare delle energie da tutti. Noi in questo momento dobbiamo cercare alternative che dobbiamo inventarci – conclude il mister .; abbiamo tutto per poter provare cose nuove“.