Genova. Protestano i cronisti delle testate giornalistiche genovesi che per “orario incompatibile” non hanno potuto partecipare alla conferenza stampa della giunta comunale di Genova sul bilancio previsionale 2017.
“Solo cinque testate hanno potuto essere presenti con propri giornalisti – spiegano i colleghi penalizzati di cui il Gruppo Cronisti Liguri si fa portavoce – Questo perché l’amministrazione comunale ha deciso di convocare la conferenza stampa alle 18.30 di venerdì, modificando l’orario iniziale fissato alle 13.30. Un orario, non solo poco idoneo per le tv che vanno in onda in media un’ora dopo, ma anche per tutti i cronisti che erano impegnati a seguire la conferenza stampa del ministro dell’Interno Marco Minniti e il contemporaneo presidio degli antagonisti”.
Nel mirino le modalità di convocazione della conferenza stampa, “in orario incompatibile per la maggior parte delle testate genovesi, nonostante le lamentele esplicite arrivate all’ufficio stampa della Giunta comunale in cui è stato chiesto un orario diverso o al limite il rinvio al giorno seguente della presentazione del bilancio alla stampa”.
“Tanti cronisti genovesi erano impegnati nella cronaca di una giornata complessa – sottolineano i colleghi autori della protesta – Peccato perché la conferenza stampa sul bilancio è certamente una delle più importanti dell’anno, tanto più con un’amministrazione comunale in scadenza, in vista delle prossime elezioni amministrative”.