Genova. L’ostacolo finale lo ha rimosso il Tar della Liguria, solo due giorni fa. Lo stesso giorno in cui sono stati firmati gli ultimi documenti tra Delta Lavori e Zara Metalmeccanica da una parte e Sviluppo Genova dall’altra, per dare il via al Lotto 10: il nuovo collegamento tra l’autostrada A10 e via Guido Rossa, la strada a mare di Cornigliano.
Si parte insomma, questione di giorni: già dopo Pasqua con i lavori preparatori e l’allestimento del cantiere, che rimarrà, in questa fase, dietro la ferrovia. Alcune settimane di tempo e inizieranno a sorgere le nuove rampe, con conseguente demolizione di quelle vecchie. Lavori da 12 milioni di euro, interamente finanziati da Società per Cornigliano, che dureranno circa 13 mesi: senza intoppi, per la fine del 2018 il traffico scorrerà fluido, grazie all’allargamento a sei corsie di Lungomare Canepa, lungo un unico asse fra lo svincolo Aeroporto e quello di Genova Ovest.
Due giorni fa, dicevamo, il Tribunale amministrativo regionale ha respinto il ricorso dei proprietari del distributore Tamoil di via Siffredi, che si opponevano all’esproprio. “Ci aspettavamo una sentenza del genere – è il commento del vicesindaco di Genova Stefano Bernini – la pubblica utilità dell’opera era indubbia. Ora sono caduti anche gli ultimi ostacoli e abbiamo la piena disponibilità per iniziare i lavori. In una prima fase rimarranno invisibili, poi si procederà con l’abbattimento della rampa, ma per questo ci vorrà ancora qualche settimana”.
In pratica verrà prolungata per circa 560 metri l’asse principale della strada a mare in direzione ponente con una carreggiata a due corsie per senso di marcia, in un primo tratto in rilevato e successivamente in viadotto, passando al di sopra della linea ferroviaria e congiungendosi con la spalla dello svincolo autostradale tra via Siffredi e via Tonale.