Condanna definitiva

Chiese mazzette all’imprenditore dello spumante “sub”, arrestato funzionario delle Entrate

Il funzionario era stato arrestato nel 2014 dopo la denuncia di Lugano ma era già indagato per alcuni comportamenti sospetti segnalati dal suo ufficio

agenzia entrate

Genova. I carabinieri del nucleo investigativo di Genova hanno arrestato un funzionario dell’Agenzia delle Entrate di Genova, Rosario Puglisi, dopo la condanna definitiva a 4 anni per concussione per una mazzetta chiesta ad un noto imprenditore.

L’uomo aveva chiesto a Pier Luigi Lugano, titolare delle cantine Bisson, noto per uno spumante invecchiato sui fondali del mare, diecimila euro per non fargli avere ispezioni. L’imprenditore si era subito rivolto ai carabinieri.

A Puglisi sono stati contestati sei episodi simili e l’accesso abusivo ai sistemi informatici dell’Agenzia. Il funzionario era stato arrestato nel 2014 dopo la denuncia di Lugano ma era già indagato per alcuni comportamenti sospetti segnalati dal suo ufficio. Successivamente era stato posto ai domiciliari.

Secondo gli inquirenti, coordinati dal pm Walter Cotugno, Puglisi attraverso il sistema informatico dell’Agenzia controllava le posizioni degli imprenditori che contattava dicendo che se avessero pagato, non avrebbe fatto fare verifiche contabili.

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