Il percorso

Chiamami Genova, terminato il percorso di ascolto nei municipi. Putti: “Ora al lavoro per elaborare le risposte nel programma”

Liste definite entro domani. Forse martedì l'ufficializzazione

Mobile

Genova. E’ terminato il primo tour di Paolo Putti, candidato Sindaco di Genova per la lista civica Chiamami Genova, attraverso tutte le realtà territoriali della città. Un percorso che si è sviluppato su tutti i municipi, incontrando gli abitanti dei diversi quartieri genovesi per ascoltare e stimolare osservazioni, criticità, progetti e sogni di chi vive quotidianamente i territori.

“È terminata la prima serie di incontri con i municipi – dichiara Paolo Putti – ringrazio tutti perché ancora una volta i genovesi ci hanno restituito una analisi puntuale del proprio territorio, preoccupante, preoccupata, spesso difficile, ma con grande dignità. Alcune di queste informazioni non le avremmo mai avute se non da chi vive e lavora nei quartieri. Ora, mentre proseguiremo gli incontri, proveremo a fare delle elaborazioni con tecnici ed esperti per ipotizzare strade di lavoro al fine di costruire le risposte ai problemi rilevati. “La via si fa con l’andare” dice Taibo, “assieme”, aggiungiamo noi”.

Quanto raccolto sarà elaborato dallo staff che, insieme a Putti, sta completando il dettagliato programma della lista, armonizzando le suggestioni dei genovesi con i capisaldi del progetto Chiamami Genova, al lavoro per una città civica e solidale, coraggiosa e giusta, trasparente e sana, aperta e creativa e antifascista, che sappia fornire risposte ai bisogni immediati di tutti i genovesi, accompagnate ad una proiezione di nuovi equilibri economico-sociali della Genova dei prossimi decenni.

In tanto le liste per Comune e Municipi dovrebbero essere completate domani e presentate ai genovesi e alla stampa forse nella giornata di mertedì-

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.