Genova. Riprende oggi in Municipio Centro Est, la collaborazione tra richiedenti asilo e amministrazione, nei lavori di volontariato sul territorio.
Dopo la pausa richiesta dall’adeguamento alle nuove norme nazionali (che prevedono l’assicurazione Inail per i lavori di volontariato), la disponibilità e l’aiuto del CEIS a farsi carico di seguire le necessarie procedure amministrative, consente al Municipio di ripartire nel percorso inaugurato oltre un anno fa con successo, che aveva visto i migranti coinvolti nelle piccole manutenzioni sul territorio e nei giardini di Valletta Carbonara, nella bella collaborazione con l’Associazione Le Serre di San Nicola.
Sono diciassette ragazzi in tutto: una squadra di 15 ragazzi sarà coinvolta in lavori di manutenzione ordinaria, presso l’Associazione Le Serre di San Nicola (10 persone) e nei parchi pubblici (cinque persone), mentre due ragazzi – a partire dall’11 aprile – svolgeranno attività presso gli uffici dell’anagrafe di Santa Fede, come interpreti e mediatori culturali.
“Con questa ripartenza, nel solco dell’esperienza dei mesi scorsi, rinnoviamo il nostro impegno a costruire nei fatti nuove modalità di accoglienza – commenta l’assessora Maria Carla Italia – In particolare, ho fortemente voluto che il volontariato potesse realizzarsi anche all’interno dei nostri uffici, per dare soddisfazione e giusto ruolo alle diverse professionalità e competenze dei giovani che sono in attesa del riconoscimento dello status di rifugiati. Inserirli in un contesto più specializzato, valorizzando e mettendo in luce anche istruzione e competenze, è un aiuto concreto contro il pregiudizio e la diffidenza”.