Genova. Nessuno stop, nonostante le proteste e la raccolta di firme, per i lavori nell’ex bocciofila di San Benigno, destinata ad ospitare un centro di prima accoglienza per migranti. Lo conferma il prefetto di Genova Fiamma Spena, che però apre al dialogo.
“Ci rendiamo conto – spiega – che a volte queste situazioni impattano sulle comunità di residenti e creano problemi, per questo cerchiamo sempre di trovare soluzioni tramite il dialogo con tutti”.
Il centro di accoglienza, però, si farà ed è proprio la proprietà dell’immobile a suggerire quel luogo. “Si tratta – continua il prefetto – di una struttura demaniale e penso che la Prefettura abbia il dovere di cercare luoghi destinati all’accoglienza che siano già in possesso dello Stato. Sono stati fatti investimenti e, dopo la ristrutturazione e l’organizzazione del centro, ci confronteremo anche con la popolazione, sperando che la struttura non crei particolari disagi”.