Genova. Il giudice monocratico Adriana Petri ha condannato l’ex tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito a 5 mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena per lesioni in concorso.
Belsito, difeso dagli avvocati Alessandro Storlenghi e Paolo Scovazzi, era accusato di essere il mandante del pestaggio, avvenuto nel novembre del 2012, all’interno della discoteca Sol Levante di Cavi di Lavagna, ai danni di un cliente ‘colpevole’ di aver fatto commenti sarcastici sui suoi guai giudiziari. Sei mesi di reclusione con pena sospesa per il buttafuori Giuseppe Fragalà, autore materiale del pestaggio.
Il giudice ha stabilito che Belsito e Fragalà dovranno pagare in solido una provvisionale da nove mila euro, mentre il risarcimento del danno sarà quantificato in un separato processo civile.