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Oculistica: a Rapallo ridotte di 4 mesi le liste d’attesa

ospedale Rapallo

Rapallo. Nei primi 3 mesi del 2017 le liste d’attesa del reparto di oculistica di Rapallo si sono ridotte di ben 4 mesi e, a pieno regime, non dovrebbero superare i 10 mesi. “Un primo, importante, risultato nato da un’interrogazione del MoVimento 5 Stelle in Regione con cui, nel settembre scorso, denunciavamo le liste ‘lumaca’ che allora superavano addirittura l’anno e mezzo. Uno sproposito! Nel confermare la criticità, in quell’occasione l’assessore alla Sanità Viale ci consegnò una lettera da parte di Bruna Rebagliati con la quale la direttrice dell’Asl4 s’impegnava ad assumere nuovo personale per abbattere le liste d’attesa infinite. Impegno che, a distanza di 6 mesi, è stato onorato e mantenuto da parte di Rebagliati, che ringraziamo per la serietà dimostrata”. Lo dicono il consigliere regionale Fabio Tosi e il consigliere comunale Federico Solari.

“Più di ogni parola, lo confermano i numeri. In seguito alla nostra interrogazione, infatti, il 1° febbraio di quest’anno è stata attivata una quinta sala aggiuntiva all’ospedale di Rapallo, con un aumento di 113 operazioni chirurgiche nei primi due mesi del 2017 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, per un totale di 503 interventi. Non solo. Dal 1° marzo è stato implementato il personale ausiliario, come esplicitamente richiesto dal nostro atto in Consiglio regionale. Un doppio correttivo che ha permesso di ridurre di gran lunga le liste d’attesa, fino agli incoraggianti dati attuali, che ci auguriamo possano migliorare ancora. È la dimostrazione che la sanità pubblica, se messa in condizione di funzionare, rappresenta un presidio insostituibile sul territorio, a dispetto di tutte le voci di privatizzazioni che continuano ad aleggiare sull’ospedale di Rapallo. La sanità deve rimanere pubblica e sociale: Rapallo diventi un laboratorio virtuoso di servizio sanitario pubblico per tutta la regione”, proseguono gli esponenti del M5S, secondo cui l’unica nota stonata della vicenda sarebbero le parole di Piergiorgio Brigati, vicesindaco con delega alla Sanità e direttore del distretto socio-sanitario di Rapallo, che il 16 gennaio scorso, rispondendo in Consiglio comunale a una relazione dei pentastellati sul tema.

“Era caduto letteralmente dalle nuvole sulle imminenti nuove assunzioni di personale, dichiarando che ‘il personale è solo diminuito per ora a Rapallo, non aumentato. Ora è il momento di vedere se c’è l’intenzione o meno di ridurre le liste d’attesa di oculistica’ – concludono Tosi e Solari – Forse Brigati ignorava l’impegno assunto mesi prima dall’assessore regionale della sua stessa coalizione, attraverso il direttore dell’Asl4, proprio per aumentare il personale sanitario e combattere, così, le liste lumca. Cosa che, infatti, poco dopo si è verificata. Delle due l’una: o Regione e Comune non si parlano, oppure la Giunta di Rapallo preferisce tapparsi gli occhi di fronte alle iniziative virtuose di chi siede all’opposizione. Noi andiamo avanti per la nostra strada e lasciamo parlare, come sempre, i fatti: a volte basta una semplice interrogazione per portare alla luce criticità altrimenti ignorate e, infine, risolverle”.

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