#slotmob

“No alla moratoria sull’azzardo”, 500 in piazza contro la deroga salva-slot della Regione fotogallery

Associazioni, partiti, sindacati e tutte le realtà che lottano contro le ludopatie chiedono alla giunta Toti di ripensare al congelamento dell'applicazione della legge che dovrebbe scattare il 2 maggio

Genova. Il count-down verso il 2 maggio è entrato nel vivo. E’ quella la data in cui l’applicazione della legge regionale contro l’azzardo consentirebbe a Genova di limitare il numero di sale e slot machine. Se la Regione non avesse annunciato di volerne prorogare l’applicazione. Per un anno.

Contro questa deroga sono scese in piazza, nel pomeriggio, 400 persone, facenti parte di diverse associazioni, partiti, sindacati e realtà che da tempo si battono contro l’azzardo e le ludopatie. Arci, Auser, Cgil, Uil, Cisl, fondazione Auxilium, Comunità di San Benedetto, Sert, Libera, Acli, Pd, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Mdp, Uisp, nonché la consulta comunale di Genova contro l’azzardo e il coordinamento regionale “Mettiamoci in gioco”. Tutti uniti, al di là dei simboli politici e delle divisioni a sfondo elettorale di questi ultimi giorni, per dire che “l’azzardo distrugge la salute delle persone, alimenta la malavita e degrada i quartieri”.

La Regione Liguria ha deciso di prorogare l’applicazione della legge che limita l’apertura di sale slot e l’installazione di macchinette in zone sensibili per salvaguardare i commercianti che avrebbero dovuto – entro il 2 maggio – mettersi in regola.

“Il punto è che semmai avrebbe dovuto attuare un percorso a sostegno e promuovere il rispetto dei parametri – dice Chiara Volpato, di Libera Genova – anche perché la deroga è ingiusta nei confronti di quegli esercenti che hanno rispettato la legge nei tempi previsti”.

“La Liguria è stata la prima regione italiana a dotarsi di una legge contro l’azzardo e le ludopatie – afferma Lorenzo Basso, deputato Pd, promotore di diversi progetti di legge contro il gioco – se passa la deroga, torniamo indietro di 5 anni”. “La ludopatia è una malattia riconosciuta dall’Organizzazione mondiale della Sanità – sottolinea Marco De Ferrari, consigliere regionale del M5S – e la Regione non può non tenere conto dei 25 mila liguri che ne soffrono, senza contare i casi sommersi”.

“il Comune di Genova – afferma Monica Fiorini, assessore alla Legalità – continuerà sul proprio percorso ma è certo che questa deroga regionale mette a rischio l’efficacia dei nostri provvedimenti, non abbiamo strumenti giuridici da attivare ma credo la società civile è pronta a seguirci in questa battaglia”.

No slot in piazza contro l'azzardo

“L’ipotesi di una moratoria sulle autorizzazioni all’azzardo – spiegano gli organizzatori della manifestazione – rende inefficace il regolamento comunale sulle sale da gioco e giochi leciti; squalifica l’impegno di quegli operatori commerciali che, in questi anni, hanno sostenuto il proprio lavoro senza ricorrere alle slot o addirittura liberandosene; soprattutto, irride all’attività degli operatori sanitari e dei molti soggetti associativi che da anni si adoperano in difesa della salute dei cittadini, del decoro e della legalità sul territorio, della qualità del tessuto commerciale”.

leggi anche
toti rixi azzardo tabaccai
Dopo la messa
Azzardo, la protesta in piazza: dalla chiesa del Gesù alle associazioni. Toti: “Ragioniamo, no ideologie”
slot machines
Legge regionale
Gioco d’azzardo, Confesercenti: “Basta crociate, discutiamo nel merito”
slot machine sala giochi
Anti slot
Azzardo, “la legge regionale deve entrate in vigore”: opposizioni unite contro la proroga
slot machine sala giochi
Genova
Gioco d’azzardo, i Sert lanciano l’allarme: “E’ come la droga”. La Regione diserta l’incontro
pegli manifestazione gioco
Prevenzione
Azzardo, la Regione: “1 milione e 400 mila euro contro le ludopatie”
No slot in piazza contro l'azzardo
Azzardo
La proroga per le slot in Consiglio. Pd e M5S: “Colpo di mano, decisione vergognosa”
Gioco d'azzardo, gli esercenti "occupano" la Regione
La protesta
La beffa della protesta anti-slot: Regione “occupata” dagli esercenti
sala gioco video lottery slot azzardo
In municipio
Azzardo: Centro Ovest contro la proroga, ma l’opposizione “cambia rotta”
Protesta contro gioco d'azzardo
Presidio
Gioco d’azzardo: domani nuova protesta davanti al consiglio regionale

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.