Genova. Questione di giorni, massimo un paio di settimane ma entro il mese l’edificio della storica Marinella sulla passeggiata di Nervi, sarà consegnato al consorzio La Marinella che poco prima dell’estate scorsa si è aggiudicato la gara in via provvisoria.
Lo ha confermato oggi in aula Rossa l’assessore al demanio Italo Porcile, rispondendo all’interrogazione di Mario Baroni. Il consigliere del Gruppo Misto ha sollecitato la giunta esplicitando più di una perplessità: dal canone richiesto da Tursi, e i fallimenti a catena dei precedenti gestori, all’idea di un attracco a mare per le barche “un progetto avventato e a mio avviso impossibile”, ha sottolineato Baroni ricordando la mancanza di insenature nella scogliera del Gropallo e la bocciatura del progetto di coltivazione ittica per motivi ambientali.
“Al momento è prematuro parlarne – ha spiegato Porcile – entro il mese verrà consegnato l’immobile: a quel punto la ditta aggiudicataria potrà presentare i progetti e solo allora si potrà discutere se sia possibile fare l’attracco o meno, ovviamente con tutte le verifiche del caso. Il progetto infatti deve seguire il suo iter, sia dal punto di vista amministrativo sia paesaggistico. Dall’aggiudicazione sono passati ulteriori mesi, ma da prassi erano necessarie ulteriori verifiche amministrative, come la modulistica antimafia, così come si è atteso a lungo il parere della Sovrintendenza arrivato a Natale, ne è seguito un ulteriore confronto sul contratto con l’aggiudicatario. Ora auspico – ha quindi sottolineato l’assessore – che arrivino presto tutte le autorizzazioni e che i lavori a quel punto partano definitivamente”.
Quanto alle perplessità sulla natura del progetto vincitore di gara “non mi sento di giudicare se sia sostenibile finanziariamente, ho fiducia che i privati possano restituire alla città un bene così prezioso e conto anche sul fatto che la riduzione dei canoni da parte del Comune sia un elemento in più per lo sviluppo dell’area”, ha concluso Porcile.