Schianto in moto

Incidente mortale alle Canarie, l’addio a Marco Cevolatti: “Buon viaggio marchino..”

L'incidente venerdì prima dell'alba a Gran Canaria, a bordo della sua moto, acquistata solo il giorno prima

marco cevolatti

Gran Canaria. L’ultimo saluto a Marco Cevolatti, il giovane 29enne chiavarese morto tragicamente in un incidente venerdì all’alba a Gran Canaria, avverrà con rito di commiato e cremazione, proprio nell’isola che lo aveva accolto, dove viveva da circa tre anni e dove gestiva con successo una pizzeria. La decisione è stata presa dai genitori arrivati appena appresa la terribile notizia.

L’incidente è avvenuto prima dell’alba di venerdì, al ritorno da una festa di cui Marco aveva raccontato alcuni momenti con una diretta Facebook, a bordo della sua moto Yamaha R1 acquistata solo il giorno prima.

Prima di approdare alle Canarie aveva lavorato alla Cava di Leivi e al ristorante Vip, sul lungomare di Chiavari.

Struggenti i messaggi increduli degli amici, dall’Italia e dalle Canarie, sulla sua bacheca Facebook. “Ciao Marco… leggere questa notizia dall’altra parte del mondo mi ha sconvolto… anche se sono passati tanti anni da quando lavoravamo insieme alla Cava.. ti ricorderò sempre come una persona piena di gioia sempre con il sorriso e sempre con la battuta pronta…
Stai lasciando un enorme vuoto qui e tu lo sai… Fai buon viaggio marchino…”, scrive commosso Edoardo.

Marta Ellena‎: “Lasci un vuoto dentro di me… Ti porterò per sempre nel mio cuore! Buon viaggio marchino!”. E ancora Martina: “Anche lassù farai la focaccia al formaggio più buona di sempre…Rileggo i tuoi messaggi di qualche giorno fa e ancora non ci credo… Ciao testina”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.