Shipping

Gruppo Messina, concluso il primo corso di “inglese marittimo”

messina corso inglese

Si è concluso a Genova il primo corso di “inglese marittimo”. Nato da un’intesa fra la Fondazione Accademia Italiana Marina Mercantile e il gruppo armatoriale Ignazio Messina & C., il progetto si è sviluppato in tre corsi con 15 partecipanti ciascuno. L’obiettivo era di costruire unaconoscenza di base della lingua inglese fra i sottoufficiali e marittimi “comuni” a bordo delle navi battenti bandiera italiana.

L’esigenza di questa preparazione linguistica, spiega una nota del gruppo Messina, affonda in precise motivazioni di sicurezza che travalicano la semplice e formale applicazione delle convenzioni internazionali e dei regolamenti. Si tratta infatti di migliorare le conoscenze comuni di base degli equipaggi che consentano la comunicazione e facilitino la comprensione anche e specialmente in situazioni di emergenza.

La metodologia di insegnamento è ispirata alla massima semplicità e al coinvolgimento attraverso un’attività ludica. Si tratta di un gioco basato su una sorta di case history ambientate sulla nave volto al riconoscimento di situazioni e attrezzature riconducili al luogo di lavoro, gioco al quale partecipare con livelli di difficoltà successivi sino all’acquisizione di una conoscenza dei vocaboli, dei verbi e della costruzione semplice della frase in lingua inglese, tale da garantire in caso di comunicazione a bordo fra lavoratori la comprensione del concetto espresso in termini di massima efficacia e sicurezza. Redatto per la prima volta, il progetto ha ottenuto un contributo di 100 mila euro di fondi comunitari.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.