A sorpresa

Genova 2017, Marika Cassimatis è il candidato sindaco del M5S

Lei: "Ha vinto il movimento dal basso, ora al lavoro sul programma che parte dalla Carta di Firenze"

corsia pronto soccorso

Genova. Un risultato certamente a sorpresa visto che il sostegno a Luca Pirondini sembrava decisamente più ampio (oltreché sostenuto dalla capogruppo in Regione Alice Salvatore), ma è Marika Cassimatis, insegnante di Sestri ponente, grillina della prima ora e vicino al mondo dei comitati, a vincere la sfida per il candidato sindaco del M5S.

Le votazioni, cominciate alle 10 di questa mattina, si sono concluse alle 19.

362 voti per Marika Cassimatis, 338 per Luca Pirondini. A votare sono stati 700 iscritti certificati del M5S.

“Ci abbiamo messo tutto il nostro impegno e al di là delle previsioni il risultato è arrivato. Ha vinto il movimento dal basso” commenta Cassimatis ancora emozionata.

Un risultato che, al di là delle polemiche che hanno portato anche all’uscita di diversi esponenti di spicco del movimento 5 stelle a cominciare dal capogruppo a Tursi Paolo Putti conferma la trasparenza del movimento: “Bastava avere un po’ di pazienza” dice Cassimatis che da questo momento è al lavoro sul programma.

“In realtà diverse parti del programma – spiega – sono già state delineate dai gruppi di scopo che da un anno lavorano sui temi più importanti. In ogni modo il nostro programma parte dalla Carta di Firenze e sostiene un percorso di amministrazioni civiche che contrastino le grandi opere e il cemento, che puntino su acqua pubblica e trasporti pubblici e favoriscano l’efficienza energetica, i rifiuti zero e le produzioni locali”

leggi anche
Luca Pirondini
Genova 2017
M5S: lo sconfitto Pirondini chiede i nomi dei votanti, poi fa gli auguri alla Cassimatis
corsia pronto soccorso
#genova2017
M5S, Pirondini lo sconfitto: “Rendere pubblici i voti”. Sulla vittoria di Cassimatis l’ombra dei “dissidenti”
beppe grillo
#genova2017
“Non la voteremo mai”, l’entourage di Alice Salvatore attacca Cassimatis. E il simbolo del M5S è a rischio
Beppe Grillo - elezioni a Genova con Putti
L'inizio della fine?
Caos M5S, la base accusa Grillo: “Fascista”, ma i fedelissimi sono con il leader

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.