Genova. “Non sono il candidato di una forza politica, sono senza tessera e se arriverà una proposta fatta da un’ampia coalizione fatta da associazioni e forze politiche valuterò”. Non sono giorni facili questi per l’assessore comunale alla protezione civile Gianni Crivello, da un lato indicato come unico possibile salvatore del centro sinistra, dall’altro in mezzo alla frammentazione della coalizione. Lui che avrebbe gradito certamente continuare a fare il suo lavoro da assessore ora si trova sulle spalle il peso di fare il candidato sindaco unitario in assenza – al momento – di questa unitarietà.
“Non dico che voglio fare il candidato di tutti perché ho manie di protagonismo – dice Crivello – ma perché questa città ha bisogno di ritrovare fiducia e non di ulteriori frammentazioni. Quindi se lavoriamo tutti insieme ci posso pensare, altrimenti non ci sto”.
Il nodo si scioglierà probabilmente a cavallo tra questo fine settimana e l’inizio della prossima. Ieri c’è stato il primo confronto programmatico tra Pd, Articolo 1 e Rete a sinistra. Un incontro andato così così, soprattutto per Stefano Gaggero: “Abbiamo passato due ore e mezza a provare a mettere insieme spunti di programma su trasporti, rifiuti, giovani, ma alla fine mi sono accorto che ciò che interessava davvero era se eravamo d’accordo o meno a proporre Crivello come candidato sindaco. E’ proprio il metodo che è sbagliato secondo me. vogliamo che il candidato sia la persona più idonea a rappresentare il programma che vogliamo mettere in campo per la città. O si fa così o è solo un centro sinistra che cerca di perpetrare se stesso senza rendersi conto degli errori del passato”.
A confrontarsi con Gaggero c’erano il segretario del Pd Alessandro Terrile e Andrea Grande di Articolo 1. Il confronto andrà avanti ma la nuova convocazione del tavolo da parte di Arci, Anpi e San Benedetto è slittato, quantomeno, a lunedì.
“Il tema vero – concorda il segretario genovese del Pd Alessandro Terrile – è quello di dare il segno che c’è una coalizione. Ci stiamo lavorando e la settimana prossima ci sarà un’iniziativa pubblica con alcune proposte programmatiche condivise”.
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