Genova. “Riteniamo necessario continuare rapidamente a lavorare per una coalizione progressista, di centrosinistra larga e aperta al civismo, così come era stato proposto ai partiti nelle ultime settimane da alcune associazioni di questa città. Non intendiamo sottrarci, come han voluto fare altri, al confronto di merito, e pensiamo anzi che a questo punto debbano essere le forze politiche, dialogando da subito con le forze civiche, a mettersi a disposizione di un progetto di innovazione e di cambiamento, a prendersi la responsabilità di rilanciare una proposta e un tavolo di confronto”. Lo chiede il coordinamento provinciale di Articolo 1 Democratici e progressisti dopo la nota diramata ieri sera dai rappresentanti di Anpi, Arci, Comunità di San Benedetto e Cgil che hanno dichiarato concluso il percorso civico per una coalizione di centro sinistra dopo l’abbandono del tavolo da parte degli esponenti di Sinistra Italiana.
Per Articolo 1 occorre “lavorare insieme a tutti coloro che possano condividere con noi una visione per la città e la disponibilità a mettere insieme una cornice programmatica comune”.
Anche il Pd persegue questa strada: “La prossima settimana – spiega il segretario del Pd Alessandro Terrile – organizzeremo un’iniziativa di lancio di proposte programmatiche del centro sinistra con quanti hanno scelto di proseguire in questo percorso”.