Ma potrebbe tornare

Amiu-Iren, Doria ritira la delibera sull’aggregazione: emendamento di giunta con Tari al 18%

Ma la strategia del Pd è un'altra: tari al 6,89% e 'minaccia' di tagliare i servizi sociali dal Bilancio se non ci sarà l'aggregazione, che sarà di nuovo portata in aula tra 15 giorni

Amiu-Iren: la protesta a Tursi

Genova. Il sindaco di Genova Marco Doria ha ritirato la delibera sull’aggregazione tra Amiu e Iren Ambiente. Lo ha annunciato lo stesso sindaco al termine di una lunga riunione di Giunta che ha portato fra l’altro alla sospensione del consiglio comunale per circa 2 ore.

Contestualmente il sindaco ha presentato un emendamento di giunta alla delibera sulla Tari che è stato appena distribuito ai consiglieri e dovrebbe portare a un aumento della tari del 18% nel 2017.

Il Pd ha chiesto una sospensione del consiglio: la strategia del principale partito di maggioranza è infatti quella di chiedere un’approvazione della tari del 6,89%, pari cioè all’aumento previsto in caso di aggregazione con Iren. La tattica prevede quindi di riportare l’approvazione della delibera di aggregazione in contemporanea al voto sul Bilancio, ‘obbligando’ di fatto il consiglio comunale a votare l’aggregazione pena la messa a rischio dei servizi sociali del Comune di Genova. Per salvare Amiu con la Tari al 6,89% infatti servirebbero circa 50 milioni di euro rispetto ai 25 milioni preventivati.

Un modo quindi per scaricare sul consiglio, e anche sul prossimo sindaco, la gest

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