Genova. Non si è trovato per tutto il giorno un veterinario che avesse a disposizione il farmaco zooletil, indispensabile per sedare i due cuccioloni di cinghiali che da questa mattina grazie all’intervento della polizia municipale sono rinchiusi in sicurezza all’interno di un parcheggio in via Piave ad Albaro. Per tutto i giorno guardie zoofile, agenti di pm e animalisti si sono mobilitati per trovare una soluzione non cruente.
Anche l’assessore comunale di Tursi Italo Porcile è intervenuto con un’ordinanza – che in questo caso non sarebbe di sua competenza – per autorizzare la cattura e la consegna degli animali al centro recupero fauna selvatica dell’Enpa.
Quando tutto sembra ormai pronto per risolversi (gli animalisti si erano anche procurati un’asta per consentire l’iniezione a distanza del farmaco sedativo) e avevano pronto il furgone, alla fine nessun veterinario è risultato disponibile per iniettare il farmaco.
Ora verranno sistemate le transenne sperando che i cinghiali restino dentro il parcheggio. E domani si ricomincia nella speranza di trovare una soluzione. In caso contrario una vicenda che ormai sembrava avviata verso il lieto fine potrebbe avere tutt’altro esito.