Genova. “Solidarietà ai tassisti genovesi. No a riforme calate dall’alto che calpestano i diritti dei lavoratori e il diritto fondamentale della mobilità.”
Lo dicono i portavoce liguri del MoVimento 5 Stelle Liguria nel giorno dell’annunciato presidio dei tassisti in piazza De Ferrari.
“Con l’emendamento Lanzillotta, contenuto nel Milleproroghe, decadrebbe l’obbligo di territorialità, spalancando la strada a una vera e propria concorrenza sleale da fuori e all’esplosione dell’abusivismo” commenta il M5S.
“A livello nazionale, ci stiamo muovendo in queste ore per chiedere la soppressione dell’emendamento alla Camera e riportare il Milleproroghe al Senato senza farlo scadere, scontrandoci contro un Governo a trazione Pd che non rappresenta più il bene generale del paese – proseguono i pentastellati – Bisogna rompere le logiche clientelari e tutelare il diritto dei tassisti di esercitare la propria professione senza doverci rimettere in prima persona a causa di scelte inique e calate dall’alto.”