A1 femminile

Il Rapallo spaventa il Messina secondo in classifica: gialloblù sconfitte 12 a 10risultati

Ottima partita delle liguri che sfiorano il colpaccio in terra siciliana

Rapallo Pallanuoto

Rapallo. Sfiora il colpaccio il Rapallo, che esce a testa alta dalla piscina “Cappuccini” nonostante la sconfitta di misura per mano delle padrone di casa del Messina.

Finisce 12-10: tanti gol e gialloblù finalmente prolifiche in fase offensiva che tengono testa alla seconda forza del campionato e tornano in Liguria con più di un rammarico, ma con rinnovata motivazione. Partita all’insegna della solidarietà, con le squadre che, prima del fischio d’inizio, indossano le t-shirt della campagna “L’esordio di Matteo” contro la distrofia muscolare di Duchenne e Becker, attiva fino al 6 marzo.

Parte bene il Rapallo, che al termine della prima frazione di gioco è sopra di due gol: segnano per le gialloblù Repetto in superiorità, Kohli, capitan Sonia Criscuolo e Arianna Gragnolati; per il Messina accorciano Gitto e Morvillo, entrambe le reti in superiorità numerica.

Secondo tempo, le padrone di casa tornano in vasca agguerrite e cominciano a premere sull’acceleratore: Radicchi, Kuzina e Chiappini ribaltano la situazione e le giallorosse passano a condurre 5 a 4.

Tocca alle liguri inseguire. Ci pensa la canadese Jakie Kohli che approfitta dell’uomo in più a favore del Rapallo e porta il risultato in parità, 5-5. Il Messina non ci sta e torna a +1 con ancora con Chiappini quando mancano 30 secondi alla pausa più lunga. Nel mentre, tra i pali giallorossi, Laganà sostituisce Ventriglia.

Cambio campo, partita combattuta, risultato finale che si preannuncia incerto. Gragnolati e Avegno, entrambe in superiorità, a bersaglio da una parte; replicano sul versante opposto Morvillo e Chiappini a uomo in più e il tabellone vede ancora le giallorosse sopra di una sola lunghezza: 8-7 quando è trascorsa metà del terzo tempo. Sul finale della terza frazione di gioco Nicole Zanetta trova il pareggio: 8-8, match più che mai in bilico.

Quarto tempo, due incertezze nella difesa gialloblù e padrone di casa sopra di sue gol con Chiappini a uomo in più e Gitto. Accorcia Silvia Avegno in superiorità a 4’26” e tiene il Rapallo ancora lì, ad un passo da un risultato in trasferta che sarebbe importantissimo. Sul 10-9, l’affondo delle siciliane: doppietta di Gitto e tabellone che segna 12-9 a un minuto dalla sirena. La rete di Laura Repetto tiene ancora vive per una manciata di secondi le speranze gialloblù ma non c’è più tempo: finisce 12-10.

Partita impostata bene dall’inizio, prova ne sia il primo parziale chiuso sul 2-4 – commenta il tecnico Luca Antonucci –. Purtroppo abbiamo commesso un paio di leggerezze di troppo in fase difensiva, cosa che di solito non succede, in un momento cruciale del match e il Messina è stato bravo ad approfittarne. A questo aggiungerei alcune interpretazioni arbitrali su determinati episodi che sinceramente non ho compreso. Ciò detto, la strada imboccata è quella giusta: sapevamo che fare risultato a Messina non sarebbe stato facile, però torniamo a casa dopo aver giocato un’ottima partita. I segnali di miglioramento ci sono, ora è fondamentale non fare passi indietro e affrontare con questo spirito i prossimi impegni di campionato“.

Il tabellino:
Waterpolo Messina – Rapallo Pallanuoto 12-10
(Parziali: 2-4, 4-1, 2-3, 4-2)
Waterpolo Messina: Ventriglia, Begin, Gitto 4, Chiappini 4, Morvillo 2, Radicchi 1, Kuzina 1, Lopes Da Silva, Marchetti, R. Aiello, Arruzzoli, Laganà. All. Mirarchi.
Rapallo Pallanuoto: Lavi, Zanetta 1, Gragnolati 2, Avegno 2, Gagliardi, Repetto 2, Kohli 2, S. Criscuolo 1, Mori, C. Criscuolo, Cotti, Giustini. Bacigalupo. All. Antonucci.
Arbitri: Riccitelli e Romolini.
Note. Uscita per limite di falli Kuzina nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Messina 5 su 9, Rapallo 4 su 7.

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