Rapallo. Sconfitta di misura per il Rapallo in trasferta a Bologna, nell’ultimo match del girone di andata. I 3 punti vanno alle padrone di casa: 6 a 5 il risultato finale.
In classifica le felsinee scavalcano le gialloblù e si prendono la sesta posizione; per il resto nelle retrovie la graduatoria rimane invariata, con il Rapallo a quota 8 punti seguito dal Cosenza a 7, oggi sconfitto dall’Orizzonte, e dal Milano, che ha perso 7-14 per mano del Messina. Chiude il Pescara.
Rapallo che ritrova Silvia Avegno, assente nel match contro il Cosenza per via di una fastidiosa otite, e si presenta con una squadra a trazione “under”, con l’innesto ormai fisso tra le tredici delle giovanissime Gagliardi (centroboa classe 2001) e Giustini (attaccante classe 2003), oltre ad Alessia Gaetti, che oggi ha sostituito il secondo portiere Giulia Bacigalupo.
Primo tempo all’insegna dell’equilibrio, con le padrone di casa che si portano avanti con Mina e il Rapallo a farsi sotto a 2’15” trasformando un rigore per mano di Arianna Gragnolati, nuovamente convocata assieme al portiere gialloblù Federica Lavi dal ct Fabio Conti per il collegiale del Setterosa al via da domani a Ostia. Ancora botta e risposta con Monteiro Abla in gol da una parte e Avegno sulla sponda opposta in superiorità. La rete di Udoh per le padrone di casa chiude il primo parziale di gioco sul 3-2.
Secondo tempo, tabellino marcatori invariato fino al minuto 4 e 12 secondi, quando Centanni trova la rete del +2 per il Bologna. Sul finale Claudia Criscuolo approfitta dell’uomo in più per il Rapallo e accorcia: 4-3.
Cambio campo, arriva il pareggio delle gialloblù con Aleksandra Cotti; Bologna non ci sta e si riporta avanti con Budassi in superiorità, 5-4.
Partita in bilico fino all’ultimo: decisivo il gol di Manzoni, che porta il Bologna a +2. Arianna Gragnolati alimenta le speranze liguri quando restano da giocare 3’27”, ma il tempo scorre senza variazioni sul risultato. Finisce 6-5.
Luca Antonucci, allenatore del Rapallo, dichiara: “Sono molto amareggiato, abbiamo fatto tutto quello che non avremmo dovuto fare: non bene in attacco e in difesa abbiamo preso i primi quattro a uomini pari. Così non va, siamo arretrati non uno, ma cento passi rispetto alla partita precedente. Da che cosa dipende? Se lo sapessi, avrei già fatto in modo di risolvere la situazione: purtroppo è un problema di mentalità, siamo troppo discontinui. Da lunedì bisogna rimboccarsi le maniche, fare un bel bagno di umiltà tutti quanti, cercare di capire cosa non funziona dal punto di vista psicologico, lavorare tanto e migliorare. Il lato positivo è che oggi anche le squadre dietro di noi in classifica hanno perso; quello negativo è che, nei prossimi turni di campionato, ci aspettano Orizzonte e Messina, partite in cui portare a casa punti sarà difficile, anche se ci proveremo”.
Il tabellino:
Rari Nantes Bologna – Rapallo Pallanuoto 6-5
(Parziali: 3-2, 1-1, 1-1, 1-1)
Rari Nantes Bologna: Sparano, Monteiro Abla 1, Verducci, Mina 1, Rendo, Fisco, D’Amico, Manzoni 1, Udoh 1, Budassi 1, Centanni 1, Lenzi, Fiorini. All. Grassi.
Rapallo Pallanuoto: Lavi, Zanetta, Gragnolati 2, Avegno 1, Gagliardi, Repetto, Kohli, S. Criscuolo, Mori, C. Criscuolo 1, Cotti 1, Giustini, Gaetti. All. Antonucci.
Arbitri: Taccini e Bensaia.
Note. Uscita per limite di falli Repetto nel quarto tempo. Superiorità numeriche Bologna 2 su 7, Rapallo 2 su 7 più 1 rigore realizzato.