La mozione

Ospedale Sestri Levante, opposizioni unite: “A Casarza serve confronto in consiglio”

ospedale sestri levante
Foto d'archivio

Casarza Ligure. Apprese le notizie circa la possibile trasformazione dell’ospedale di Sestri Levante in RSA e il riordino delle funzioni dei distretti sociosanitari, il 10 gennaio abbiamo protocollato una mozione congiunta, con la quale chiedevamo di convocare un consiglio comunale specifico sul futuro dell’ospedale di Sestri, di concerto con i comuni della Val Petronio, alla presenza dell’assessore regionale Sonia Viale e della direzione dell’A.S.L. 4. Un testo analogo è già stato approvato all’unanimità in consiglio comunale sia a Sestri Levante che a Castiglione Chiavarese. A Casarza invece, a distanza di oltre un mese, la nostra mozione non è stata neppure portata in discussione”.

A denunciarlo sono, tramite un comunicato congiunto, il Partito Democratico, Uniti per Casarza e Casarza Futura. “Comprendiamo – continuano – le difficoltà di Muzio nel giustificare il suo cambio di posizione: da Sindaco difendeva a spada tratta l’ospedale di Sestri Levante, da consigliere regionale suggerisce lo spostamento dei reparti di Chirurgia da Sestri a Rapallo”.

“Ribadiamo la necessità di un confronto sul territorio per una riorganizzazione dei servizi, l’indisponibilità a discutere di singoli spostamenti senza una proposta complessiva che riconosca la centralità del polo di Lavagna per il trattamento delle acuzie e la volontà di difendere le eccellenze che attualmente operano nell’ospedale di Sestri”.

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