Più sicurezza

Nervi e la strada maledetta: cittadini a raccolta per “costruire” sicurezza in via Donato Somma

Si parlerà degli interventi già attuati e delle idee per il futuro

Semaforo in via Donato Somma

Nervi. Intanto è arrivato il semaforo pedonale a chiamata per rendere più sicuro l’accesso alla scuola Manfredi, ma non è questo l’unico intervento previsto per rendere più sicura via Donato Somma.

Proprio di questo si parlerà durante un incontro con la cittadinanza, a cui prenderà parte anche l’assessore municipale Michele Raffaelli, che si svolgerà sabato mattina alle 10 alla Soms (via Somma 17). Un’occasione in cui gli abitanti potranno ascoltare gli interventi già in programma e fare proposte.

Purtroppo, infatti, la strada è stata protagonista di numerosi incidenti, alcuni dei quali letali. L’ultimo in ordine di tempo è quello verificatosi nell’ultima settimana di gennaio all’incrocio con via Vosgi, in cui ha perso la vita il portuale 37enne e tifoso del Genoa Christian Lamari. Il giorno dopo una donna fu investita sulle strisce pedonali a poca distanza, mentre a distanza di pochissimo tempo uno scooterista finì in codice giallo all’ospedale.

Nel punto in cui morì Christian, inoltre, le mamme della scuola Manfredi organizzarono un ‘flash mob’ per chiedere maggiore sicurezza, a cominciare dall’installazione di dissuasori di velocità e magari di un autovelox. E proprio queste sono fra le principali richieste proposte dalla cittadinanza nel corso degli anni e sicuramente saranno ribadite durante l’assemblea di sabato.

L’obiettivo di tutti, infatti, è quello di fare in modo che i mezzi percorrano la via più lentamente in modo da evitare altri pericoli e soprattutto che qualcun altro possa perdere la vita.

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