Giornata 13 di campionato per le ragazze della Serie B femminile, girone A. Il meteo non è gentiluomo e non fa differenze se in campo scendono le donne, così sul “Ceravolo” si è abbattuta una pioggia incessante incalzata dal vento che ha fatto optare per il rinvio di Amicizia Lagaccio – Lucchese. Per le verdiblù quindi un turno da osservatrici, e una posizione, si auspica, solo momentaneamente persa in favore dell’Alessandria, vittoriosa contro il Torino.
Giornata nerissima, nelle previsioni e nei risultati per il Ligorna che ad Empoli viene travolta, oltre che dalla pioggia, dall’uragano empolese che rifila 4 reti alle genovesi. Ligorna che viene davvero investito da un primo tempo scoppiettante delle toscane, che inviano un messaggio di battaglia alla Novese, rivale per il primato in campionato, sfoderando una prestazione eccellente.
Prima rete che arriva dopo appena nove minuti: Mastalli crossa su calcio di punizione, e Prugna devia alle spalle dell’incolpevole Cenname. Le liguri non reagiscono e allora largo alle toscane che chiudono nella metà campo le avversarie. Al 25° la difesa biancoblù libera male, consentendo a Parrini di raggiungere la sfera e insaccare alle spalle del portiere genovese. Passano tre minuti e Varriale svetta su un cross dalla fascia girando a rete la palla del 3-0. Al 38° poi, è 4-0, firmato ancora da Prugna.
Le liguri non riescono a far nulla in fase offensiva, nella ripresa qualche cartellino giallo doma gli animi che si stavano riscaldando e le ospiti alla fine, contengono, per quanto possibile le folate offensive delle padrone di casa che si “accontentano” del 4-0. Netto passo indietro del Ligorna, non tanto dal punto di vista del risultato, quanto dell’atteggiamento in campo. Urge cambio di marcia.
Bene invece il Molassana Boero che era chiamato a vincere contro l’ultima in classifica per restare nella parte alta della classifica e così ha fatto. Le piemontesi del Musiello Saluzzo, comunque non hanno reso la vita facile alle pantere di Berlingheri e Librandi. Sul campo in erba naturale, le genovesi entrano caute e coscienti che l’amministrazione delle proprie forze sarà fondamentale per la partita, che impostano in modo diligente.
La prima occasione nitida è delle pantere che con Guardo sfiorano la traversa con una bella conclusione da dentro l’area. La partita resta in equilibrio comunque per oltre mezzora e ci vuole un break di Librandi per cambiare le cose. L’esperta centrocampista rossoazzurra, ruba palla a un’avversaria e dalla trequarti lascia partire una gran bordata che si infila nell’angolo opposto alla porta di Malosti.
Il Molassana passa meritatamente e conduce il primo tempo in porto, sfiorando il raddoppio con Canepa che da pochi metri non inquadra la porta di testa.
Nel secondo tempo le piemontesi provano a reagire, costringendo le genovesi a chiudersi nella propria metà campo. In realtà solo i calci piazzati creano qualche grattacapo alla difesa diretta da Bandini, con un colpo di testa su punizione che tocca il palo e giunge fra le braccia del portiere, e una conclusione diretta da fermo che passa di poco a lato.
Dopo aver contenuto, il Molassana reagisce e al 68° Crivelli mette una palla velenosa in area per l’accorrente Tortarolo la quale viene anticipata dall’intervento di Picco che però colpisce malissimo e mette fuorigioco il proprio portiere regalando lo 0-2 alle liguri. Tortarolo, però ha voglia di andare a segno e si sbatte per cercare lo spazio giusto per concludere. All’80° riceve palla al limite dell’area, si gira e mette la sfera sotto la traversa per il 3-0 che virtualmente chiude la partita.
Nel finale le saluzzesi riusciranno ad accorciare con Melfiori, brava a sfruttare l’errore di Bandini che non trattiene la palla.
Per il Molassana un bel passo avanti, che consente alle pantere di superare le cugine del Ligorna e di piazzarsi al quinto posto in classifica, dietro all’Amicizia Lagaccio.
In attesa del recupero delle lagaccine, nel prossimo turno sarà il Ligorna ad affrontare il Musiello, fra le mura amiche, mentre il Molassana è chiamata ad un difficile incontro con l’Alessandria. Partita molto interessante quella fra Amicizia Lagaccio e Novese, con le piemontesi favorite, ma le genovesi hanno dimostrato di potersela giocare con chiunque.