Genova. Tre feriti, di cui uno grave. E’ il bilancio dell’incendio scoppiato attorno alle 12 di oggi in via Odessa, zona Foce.
Le fiamme sono divampate in un appartamento al sesto piano del civico 8, ma prima i testimoni hanno raccontato di aver udito un’esplosione. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento il rogo e stanno bonificando lo stabile. Lo scoppio è avvenuto in una camera da letto e avrebbe poi interessato la cucina. “Abbiamo sentito un boato forte e poi abbiamo visto le fiamme” raccontano i vicini di casa, che sono stati costretti a lasciare i loro appartamenti per precauzione.
Il bilancio è di una donna , 35 anni, ferita in modo serio e trasportata al San Martino, mentre i due figli di 10 e 13 anni che si trovavano con lei hanno riportato solo lievi conseguenze. Sono comunque stati trasportati al Gaslini.
Via Caffa è stata chiusa dalla polizia municipale per permettere ai mezzi di soccorso di operare. Sul posto i tecnici di Iren che stanno verificando se l’esplosione possa essere stata causata da una perdita di gas.
Due le ipotesi su cui lavorano gli inquirenti: un guasto alla caldaia o un gesto volontario. Nell’appartamento, di proprietà della diocesi, i vigili del fuoco non sono riusciti a
trovare il punto esatto da cui sarebbe partito tutto perché le fiamme hanno distrutto completamente sia la caldaia che il quadro elettrico. Un anno fa, a settembre, nella stessa casa era accaduto un fatto analogo. I pompieri erano intervenuti per una fuga di gas e un principio di incendio: la donna aveva però spiegato che erano stati i figli a causare il rogo mentre giocavano con alcuni fiammiferi. L’esplosione e il rogo potrebbero anche essere stati causati da un guasto all’impianto antincendio. La donna era rimasta vedova un anno fa quando il marito si era ucciso impiccandosi nel negozio dove lavorava a Molassana. La donna potrebbe dunque non essersi ripresa dalla tragedia fino a tentare un gesto estremo.
Foto di Aurelio Indelicato
Video di Stefano Lavagetto da gruppo Facebook Sei della Foce Se…
