Genova. E’ stato un ciondolo, all’interno di una busta anonima, recapitata all’Agenzia delle Entrate di via Fiume, a far scattare il nuovo falso allarme a Genova.
L’emergenza è scattata verso le 13,30 quando in un ufficio al secondo piano della struttura è arrivato un plico privo di destinatario e mittente e dalle dimensioni anomale. Non potendo escludere che si trattasse di un pacco esplosivo o pieno di una sostanza pericolosa i carabinieri hanno fatto evacuare l’ufficio e allertato gli artificieri.
Gli specialisti con uno skanner hanno accertato che nella busta non c’erano sostanze esplosive ma solo uno strano oggetto. Aperto il plico si è scoperto che si trattava di un ciondolo portafortuna con il simbolo dell’infinito. Era un acquisto con Amazon: la busta conteneva anche la fattura e il nome dell’acquirente, un dipendente delle Agenzie delle entrate che ha ammesso di essersi fatto recapitare il ciondolo sul posto di lavoro perché nella sua abitazione al mattino non c’è nessuno.