Genova. Saranno le forze dell’ordine a chiarire il motivo per cui un’ambulanza diretta oltre la “zona rossa” di via Caprera durante il corteo contro il convegno delle ultradestre a Genova sia transitata fra i circa 2 mila manifestanti invece di bypassare l’area della manifestazione. La polizia di Genova ha infatti avvitato le indagini.
Il transito dell’ambulanza ha creato problemi di ordine pubblico costringendo la polizia ad aprire le transenne mobili e a respingere un gruppo di manifestanti che si erano avvicinati troppo. L’ambulanza poteva arrivare a destinazione percorrendo una strada alternativa non più lunga di quella effettuata. Gli agenti vogliono anche capire come mai l’auto di soccorso sia stata fatta entrare nell’area “filtro” transennata dai vigili dove il transito era interdetto.
Un altro filone d’indagine è stato avviato dalla Digos per identificare i violenti che si sono scagliati contro i
poliziotti, alcuni brandendo la cintura dei pantaloni come usano fare gli ultrà negli stadi. Al vaglio degli investigatori i filmati e le foto degli scontri dell’intera manifestazione. Nel settembre di due anni fa per i disordini divampati a Sturla per l’inaugurazione della nuova sede di Forza Nuova furono indagati 21 antagonisti genovesi.