Genova. A un mese e mezzo dalla richiesta, una delegazione dei Vigili del Fuoco dell’Unione Sindacale di Base sarà ascoltata lunedì prossimo in Commmissione, in Consiglio Regionale.
Il 27 Dicembre scorso il sindacato di base aveva chiesto un incontro a seguito della “profonda sofferenza del Corpo” dettata da “un riordino che nel 2014 ha iniziato il suo percorso di chiusure e tagli del personale”, e a cui si è aggiunta “la decisione del Governo di sopprimere il Corpo Forestale dello Stato e consegnare ai Vigili del Fuoco la competenza degli incendi boschivi, mettendo così a rischio l’intero sistema del soccorso”, come l’emergenza di gennaio ha dimostrato.
La dimostrazione del contesto operativo assai complicato è arrivata nel corso dell’ultima emergenza incendi in Liguria, con roghi e fiamme nelle zone boschive che hanno interessato diverse località del territorio ligure, Nervi e il ponente, anche in maniera grave.
“Già siamo stati colpiti da una pesante spending review che ha portato a tagli e riduzioni del personale, ora anche gli incendi boschivi in aggiunta alle attività di soccorso sempre più numerose: una situazione insostenibile” afferma il sindacalista USB dei Vigili del Fuoco, che porteranno nei palazzi della Regione la loro protesta con l’obiettivo che possano arrivare provvedimenti.