Bogliasco. Gran pubblico per una partita del campionato “Primavera”… gli Ultras Tito Cucchiaroni hanno chiamato all’appello e la tifoseria blucerchiata ha risposto “presente”.
I ragazzi di Francesco Pedone sono chiamati a difendere il primato in classifica (in coabitazione con Lazio e Verona) contro il Napoli di Giampaolo Saurini… e l’uscita in mare prevede un “forza sette”, considerate le sei vittorie consecutive appena lasciate “in porto”.
I tifosi sampdoriani si augurano che Ibou Balde (mattatore del match d’andata con una tripletta, che ha consentito ai blucerchiati di vincere 4-1) sappia ripetersi, ma sono consci del fatto che non sarà facile superare i partenopei… nel calcio ogni partita fa storia a sé.
Nel Napoli, tra l’altro, rientra Liguori (con la fascia da capitano), dopo tre turni di squalifica ed è disponibile, in panchina, il talento brasiliano Leandrinho, appena prelevato dal Ponte Preta.
Agli ordini del signor Schirru di Nichelino, coadiuvato dai guardialinee sigg. Cassarà di Cuneo e Massimino di Cuneo, si parte, con queste formazioni, schierate dai due mister, sul terreno del Mugnaini, intitolato a Riccardo Garrone:
Sampdoria (4-4-2): Krapikas; Tomic, Oliana, Pastor, Ferrazzo (dal 68° Tissone); Tessiore, Gabbani (dal 77° Criscuolo),Cioce, Baumgartner; Balde (dall’80° Cuomo), Vrioni.
A disposizione: Cavagnaro, Piccardo, Gilardi, De Nicolo, Romei, Scotti, Testa, Gomes Ricciulli.
Napoli (4-4-2): Schaeper; Schiavi, Milanese, Esposito, D’Ignazio; Russo, Otranto, Abdallah (dal 48° De Simone), Liguori; Gaetano (dal 53° Leandrinho), Acunzo.
A disposizione: Marfella, Riccio, Migliaccio, Granata, Catavere, Della Corte, Ritieni.
Primo quarto d’ora con prevalenza blucerchiata, con l’attento Schaeper che ‘dice no’ a Vrioni un paio di volte, mentre i napoletani cercano un fitto fraseggio, che possa consentire improvvise ripartenze, basate sul capitan Liguori, che attorno alla mezz’ora impegna il lituano Krapikas in una bella uscita, su una punizione da lui scodellata in area di rigore.
Intanto Balde mostra il suo buon stato di forma, mettendo in difficoltà la difesa avversaria, costretta spesso a fermarlo con le maniere dure.
Buona anche la prova di Michal Tomic (per lui, è arrivata oggi la convocazione in prima squadra, per il match di domani a San Siro, contro il Milan, con tanto di assegnazione della maglia n° 77).
Lo slovacco, al 35°, recupera palla e la serve a Cioce, a sua volta fermato con un fallo… come pure Vrioni, al 39°, sempre in zone di centrocampo o sulla tre/quarti, di modo che anche le relative punizioni lasciano il tempo che trovano.
Match ricco di contrasti, con l’altro slovacco, Baumgartner (ammonito), protagonista di duelli impostati sul fisico con Abdallah e Schiavi.
Ben diverso il risultato di una scivolata in area di D’Ignazio su Vrioni… penalty per la Samp e capitan Cioce fulmina Maurizio Schaeper, nonostante l’intuizione dell’angolo giusto da parte del portiere partenopeo (classe ’99), allievo di Pepe Reina.
Si riprende col Napoli, che prova a rimettere in parità la partita… ma Tessiore non sembra essere d’accordo ed al 53° (dopo che pochi minuti prima non aveva sfruttato una ficcante azione di Baumgartner), mette in rete la palla del 2-0.
Intanto mister Saurini manda in campo il brasiliano Leandrinho, al posto di Gaetano
Continua a far gioco la Samp, che al 56° va al tiro con Balde e al 60° cerca di sfondare sulla destra col duo slovacco Tomic/Baumgartner, mentre il Napoli ribatte con Otranto al 63°.
Ancora il Doria in avanti, con Ferrazzo, la cui incursione porta all’ammonizione di Esposito… alta la punizione di Cioce.
Bravo Krapikas, al 70° a ribattere una punizione di Liguori ed a deviare in corner la successiva ribattuta… un doppio intervento degno di nota, quello del lituano.
Al 74°, occasione per Balde, che per poco non riesce a sfruttare un debole passaggio di Migliaccio a Schaeper.
Eccolo il timbro slovacco sul match… lo appone Baumgartner, con un tiro dal limite, che si insacca a fil di palo dell’incolpevole Schaeper (3-0) e festeggia così la fresca convocazione con la sua Nazionale Under 19, impegnata (sotto la guida del tecnico Milan Malatinsky) con Portogallo, Norvegia e Irlanda, fra il 10 e 14 febbraio prossimi.
All’ 80° cerca gloria anche Vrioni, ma questa volta la difesa partenopea lo pressa in gruppo.
Sembrava chiusa, ma il Napoli non ci sta… Leandrinho subisce un fallo appena fuori area e Russo, all’80°, la sfrutta, con un tiro che si insacca all’incrocio dei pali (3-1).
E all’87°, ecco i giochi riaperti, con i partenopei che segnano il secondo goal con capitan Liguori, che infila la difesa blucerchiata, freddando Krapikas da distanza ravvicinata.
Finale thrilling, anche perché -all’89° – Leandrinho prova a far vedere quanto è bravo (ma la sua conclusione si alza sopra la traversa), cosicché, al triplice fischio di chiusura, i tre punti vanno alla Sampdoria, che mantiene il primato in classifica, affiancata dalla Lazio (vittoriosa col fanalino di coda, Trapani, per 3-0), mentre il Verona resta staccato di due punti, essendo stato bloccato, in casa, dal Milan, su un pirotecnico 4-4