Bogliasco. Doppia assenza per squalifica in casa Sampdoria, nel big match, fra primi della classe, con la Lazio, che si presenta sul green del “Riccardo Garrone” per difendere i due punti di vantaggio sui blucerchiati (39 i romani, 37 i genovesi)…
Ciccio Pedone deve infatti rinunciare agli squalificati Joao Claudio Gomes Ricciulli e soprattutto a Giacomo Vrioni, autore del goal del 3-1, con cui la Samp conduceva la gara di andata (al “Fersini” di Formello), poi terminata 3-3, con la rete del definitivo pareggio subita al 94° minuto di una gara ricca di emozioni e colpi di scena.
Arbitra il signor Gariglio, della sezione di Pinerolo, assistito dalla coppia di segnalinee Gualtieri-Lattanzi.
Queste le formazioni, che scendono in campo sotto gli occhi di un folto pubblico, fra cui il presidente Ferrero, l’avvocato Romei e Edoardo Garrone:
Sampdoria (4-3-1-2): Krapikas; Tomic, Pastor Carayol, Leverbe, Amuzie; Baumgartner, Gabbani, Tessiore; Cioce; Balde, Testa
A disposizione: Cavagnaro, Piccardo, Tissone, Gilardi, Oliana, Romei, De Nicolo, Criscuolo, Curito, Cuomo
Lazio (4-4-2): Adamonis; Spizzichino, Miceli, Petro, Ceka; Bezziccheri, Cardoselli, Bari, N’Diaye; Portanova, Rossi
A disposizione: Alia, Baxevanos, Spurio, Rezzi, Folorunsho, Javorcic, Al-Hassan, Muzzi.
Porta il pressing alto, la Samp e all’ 8°, Tessiore si incunea al centro della difesa laziale, ma la sua conclusione è messa in angolo da Adamonis (lituano come Krapikas).
Al 20° Baumgartner sfiora l’incrocio dei pali, con una bella conclusione da dentro l’area,
Al 21° passa in vantaggio, inaspettatamente, la Lazio, con Krapikas che non riesce a deviare completamente un tiro dal limite di Cardoselli (0-1).
Al 27° Adamonis alza sopra la traversa un tiro da lontano dell’intraprendente Baumgartner.
Al 38° l’arbitro fischia il penalty a Cardoselli per un intervento su Balde e Cioce pareggia (1-1), segnando il suo quinto rigore stagionale.
Le squadre vanno negli spogliatoi, dopo un primo tempo in cui la Samp ha fatto la partita e la Lazio ha sfruttato l’unica occasione che ha saputo crearsi nei 45 minuti… diciamo tranquillamente che i blucerchiati avrebbero meritato di più, ma tutto sommato il pari “ci sta”…
L’avvio della ripresa sembra dire che nessuna delle due squadre si accontenterà di un punto…
Al 52° va via in contropiede, sulla sinistra, N’Diaye, che conclude circa mezzo metro fuori del palo sulla destra di Krapikas, comunque sulla traiettoria.
Al 54° la panchina della Lazio chiede a gran voce un inesistente rigore su Bezziccheri.
Al 57° uno schema su punizione porta al tiro Tomic, abbondantemente fuori.
Al 59° Adamonis para una non difficile conclusione da fuori area di Testa.
Al 66° giallo a Cardoselli per fallo su Cioce e al 70° ammonizione anche a Ibou Balde.
Al 71°Bezziccheri sfrutta una palla tagliata su calcio d’angolo e porta in vantaggio la Lazio (1-2)… Un castigo immeritato.
Al 78° Adamonis superlativo nel respingere una conclusione di Testa…
La Samp preme e Pastor Carayol non arriva per un pelo alla deviazione giusta, un minuto dopo, impegnando troppo debolmente il portiere bianco azzurro.
All’ 80° ancora Adamonis ‘dice di no’ a Tessiore (di Pietra Ligure) e all’81° Tomic ci prova da lontano.
All’82° fuori Gabbani, dentro Cuomo… Pedone cerca il pari con tre punte, mentre la Lazio risponde con Al-Hassan e Rezzi al posto di N’Diaye e Cardoselli.
All’ 85° ammonito Adamonis che perde tempo, ritardando la ripresa del gioco, su un corner ottenuto da Cuomo.
All’ 88° esce Amuzie (infortunio alla caviglia) ed entra Tissone (ex Albissola).
All’ 89° giallo a Denis Baumgartner.
Al 90° annullato un goal a Cuomo per offside.
Al 92° entra il figlio d’arte Muzzi per Bezziccheri, per far scorrere l’ultimo minuto di recupero…
La sconfitta con la Lazio fa scivolare la Samp in terza posizione in classifica… ma i ragazzi di Pedone avranno modo di rifarsi… oggi non meritavano di perdere… l’unico appunto che il mister farà loro sarà probabilmente l’ invito ad una maggior cattiveria in zona goal.