Genova. “Finalmente, dopo sei anni di attesa, è quasi arrivato il momento di realizzare ‘Via Paolo Borsellino’ a Genova, ne sono davvero molto entusiasta”, dichiara la Presidentessa dell’Organizzazione artistico culturale “Liguria Nel Cuore” Aleksandra Matikj, Presidentessa dell’Organizzazione artistico culturale “Liguria Nel Cuore”.
“Fin dai tempi della Giunta comunale della Sindaca di Genova Marta Vincenzi e della Giunta regionale del Presidente Claudio Burlando, compresa quella dell’attuale Sindaco di Genova Marco Doria, questa nostra proposta è stata accolta. Inizialmente, nel 2011, sono state raccolte circa sei mila firme tra cui quelle di fratello Salvatore Borsellino insieme ad Angela Manca (madre di Attilio “suicidato dalla Mafia”), Pippo Giordano (Ispettore della Direzione Investigativa Antimafia in pensione), Maria Grimaldi (Curatrice del libro “Io non tacerò” di Antonino Caponnetto), Sonia Alfano (Politica italiana, dal 2009 Europarlamentare per l’Italia dei Valori e dal 18 aprile 2012 Presidente della Commissione speciale antimafia), Luigi de Magistris (Sindaco di Napoli, Politico ed ex Magistrato italiano), Giuseppe Lo Bianco (Giornalista e Cronista giudiziario de “Il Fatto Quotidiano”), Edgardo Gulotta (Vicedirettore del TG LA7), Sandro Gozi (Politico italiano, esponente del Partito Democratico, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega agli affari europei nel Governo Renzi), Giovani Democratici di Medio Ponente Genova, Roma, Altavilla, Aurelio, Carpineto Romano, Esperia, Provincia Varese, Terlizzi e della Città di Catania, Giovani Socialisti di Genova, Partito Democratico di Bisignano, Salzano, Castelmassa di Modica, Ome e di Sedini,Italia Dei Valori di Roma, Sinistra Ecologia Libertà Prato, Partito dei Comunisti Italiani di Torino, Unione degli Universitari di Palermo e di Forlì, CGIL di Salerno e di Cagliari, ANOLF Nazionale, ANPI di Grosseto, Caritas di Pistoia, Ermete Realacci (Politico italiano, presidente onorario di Legambiente ed esponente del Partito Democratico), Stefano Quaranta (Politico e Deputato ligure con Sinistra Ecologia Libertà), Walter Massa (ARCI Genova – Liguria), Maurizio Ferraioli (Consigliere Comunale delLa Spezia del Partito Democratico), Adelaide GAGGIO GIULIANI (Comitato Piazza Carlo Giuliani), Angela Burlando (ex Vice questore di Genova), Sergio Pippo Rossetti (ex Assessore alle Risorse finanziarie e controlli, patrimonio e amministrazione generale, istruzione, formazione, università), Antonio Bruno (Gruppo Consiliare Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea di Genova) ed Enrico Musso (Accademico e Politico italiano, professore di Economia dei trasporti presso l’Università degli Studi di Genova, Senatore della XVI legislatura e Consigliere comunale di Genova). Il 30 novembre 2016, si è svolto presso la Presidenza dell’Università di Genova in Via Balbi l’incontro con il Rettore dell’Università di Genova Paolo Comanducci con cui si è giunti all’accordo di dedicare al Magistrato antimafia Borsellino una Via dedicatagli proprio nei pressi dell’Università di Ingegneria agli Erzelli e dove, da pochi giorni, la stessa ha firmato per l’acquisto dei terreni sui quali dovrà sorgere la nuova sede”, prosegue.
“Non sapendo allora, i tempi incerti degli Erzelli, si è pensato con il Rettore Comanducci di cercare un’area alternativa dove l’inestimabile Valore di Paolo Borsellino potrebbe essere ricordato al meglio e si è giunti alla conclusione che nei pressi della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova si potrebbe trovare una parte di strada da dedicargli che potrebbe portare da Piazza Portoria a Via V Dicembre. Il 17 gennaio u.s., in effetti, ho ricevuto la risposta positiva e di apprezzamento dell’Onorevole Procuratore Generale Dott.ssa Valeria Fazio e dell’Egregio Procuratore della Repubblica Dott. Francesco Cozzi riguardo alla realizzazione di “Via Paolo Borsellino” nei dintorni della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova. Considerando ed all’improvviso che, ci sarebbero ben due località di intitolazione, ho pensato a come sarebbe meraviglioso intitolare “Via Paolo Borsellino” presso gli Erzelli dove si sta trasferendo l’Università di Ingegneria mentre nei d’intorni della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova si potrebbe intitolare “Via Emanuela Loi”, da dedicare alla prima Agente Donna della Polizia di Stato a restare uccisa in servizio il 19 luglio del 1992 in Via D’Amelio a Palermo, insieme con il Giudice Borsellino e agli altri 4 Agenti di scorta Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Credo che la prima Donna Procuratore Generale di Genova Dott.ssa Valeria Fazio possa accogliere questa iniziativa come valida, in primis per ricordare l’inestimabile Valore anche di noi Donne in Italia. Sono sei anni che stiamo aspettando una concreta svolta, oramai alle porte e, siamo certi che a distanza di pochi mesi, riusciremo a realizzare “Via Paolo Borsellino” anche a Genova ma non è detto che altresì “Via Emanuela Loi” non vada concretizzata. In tale occasione, dedicheremo ad entrambi un’intera Giornata a Genova dedicata a diverse iniziative sulla resistenza alla mafia, alla corruzione ed alla malagiustizia”, conclude la Matikj.