Genova. “In questi giorni si stanno intrecciando due vicende significative, tra le tante, nel dibattito politico genovese: quella sulla delibera su AMIU e le prossime elezioni amministrative”. Lo scrive in una nota Davide Ghiglione, Segretario Partito della Rifondazione Comunista Genova.
“Da un lato la delibera, la cui discussione continua a slittare, che dovrebbe contenere la cessione del pacchetto di maggioranza di AMIU a IREN, multiutility dei servizi che gestisce gestisce acqua e gas, che sancirebbe la sostanziale privatizzazione dell’ex-municipalizzata, comportando un sicuro aumento delle tariffe per i cittadini genovesi e la richiesta di garanzie da parte dei lavoratori per il futuri livelli occupazionali. Dall’altro il dibattito sulle elezioni genovesi, con tentativi di riedizione del centrosinistra, invito che al momento non abbiamo ancora ricevuto dal Partito Democratico ma che rimanderemo al emittente, dall’altro la possibilità della presenza di una sinistra autonoma dal PD alle elezioni”, prosegue.
“In questo senso le forze che ad essa si rifanno, e che siedono in consiglio comunale, dovrebbero rispedire al mittente questa delibera, votando in modo contrario, richiamandosi proprio alla vittoria referendaria del 2011 che ha portato anche alla loro elezione. Questo potrebbe essere un primo passo concreto verso una vera proposta alternativa, le altre sono congetture ed alchimie che credo poco interessino ai cittadini della nostra città”, termina Ghiglione.
