Liguria. “La firma dell’accordo quadro tra Regione Liguria e Rfi rappresenta un importante passo in avanti sulla strada di un sempre maggiore efficientamento del servizio ferroviario su tutto il territorio. L’accordo consentirà una più efficace programmazione nell’utilizzo della capacità infrastrutturale e quindi nell’elaborazione di orari che rispondano al meglio alle richieste del territorio”.
Lo dichiara l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino commentando l’accordo quadro sottoscritto questa mattina dal governatore della Regione Liguria Giovanni Toti e l’ad di Rfi Maurizio Gentile nell’ambito dell’inaugurazione della nuova sala di Controllo della circolazione ligure a Genova Teglia. “L’investimento sulle dotazioni tecnologiche – prosegue l’assessore Berrino – da parte di Rfi garantisce sempre maggiori standard di sicurezza e di efficienza nel servizio ferroviario. I
noltre, grazie all’accordo quadro sottoscritto oggi, la Regione potrà programmare il modello di servizio che starà alla base degli orari ferroviari da adottare di concerto con Trenitalia: una novità importante rispetto al passato”. Tra i contenuti dell’Accordo, anche la previsione della stipula di uno specifico protocollo d’intesa per la definizione dei possibili ulteriori investimenti sul sistema ferroviario ligure sia nelle infrastrutture sia nei servizi, ad esempio: nel miglioramento tecnologico, delle qualità dei luoghi di interscambio, dei sistemi di comunicazione e informazione dell’utenza e dell’accessibilità delle stazioni anche per utenti con disabilità.
“Gli impegni che Rfi si assume – aggiunge l’assessore Berrino – si sommano ai già consistenti investimenti avviati sul territorio ligure. Grazie all’accordo quadro sarà infine possibile ottimizzare il servizio ferroviario regionale, tenendo conto degli scenari futuri in base allo stato di avanzamento degli importanti interventi in atto come il rifacimento del nodo ferroviario di Genova, il Terzo Valico, il raddoppio nel Ponente e il rinnovamento della stazione di Ventimiglia”.
Intanto sarà possibile acquistare abbonamenti annuali regionali e sovraregionali on-line. Una novità approvata dai pendolari, che però chiedono di più. “Questo per noi – spiega Assoutenti – è solo un primo passo. Ora attendiamo la ratealizzazione degli abbonamenti annuali. In tutti i casi l’impresa (sia essa ferroviaria o di tpl su gomma) non rischia. Il rapporto di finanziamento (a tasso doverosamente agevolato) sarà fra l’abbonato e l’istituto di credito o la finanziaria. Se l’abbonato smette di pagare i RID l’impresa non rischia, ha già incassato il giusto corrispettivo dell’abbonamento annuale. Sarà compito dell’istituto di credito rivalersi sulle garanzie presentate al momento della stipula del finanziamento per portare a casa quanto dovuto”.