Dal Governo, per volontà del Ministro Galletti e dalla nostra Regione Liguria, sempre per volontà dell’Assessore Mai (caso strano), arriva la bruttissima notizia che si vuole procedere con l’abbattimento di alcuni esemplari di lupo. Come Verdi ci schieriamo nettamente contro questa assurda decisione, auspichiamo che una volta tanto prevalga il buon senso. Si ascoltino i suggerimenti dei veri esperti, non di quelli che per risolvere apparentemente un “problema” consigliano sempre l’uso delle armi, diciamo basta all’uso indiscriminato delle doppiette. I politici in questione dovrebbero leggere ciò che scrive Francesca Marucco, esperta zoologa italiana di lupi, otto anni negli Stati Uniti, con una robusta esperienza di ricerche sul campo in Montana, insegna anche nell’ateneo di Torino.
L’Italia deve a lei la coordinazione del Progetto Lupo Piemonte che ha consolidato il ritorno di questo predatore sull’arco alpino. Francesca Marucco, in una recente intervista dichiara che: “Negli ultimi tre o quattro anni, ho assistito ad un cambiamento di atteggiamento. La causa è la strumentalizzazione politica del lupo, usato come icona di alcune categorie sociali in cerca di rappresentanza. I mezzi di informazione, da parte loro, si sono concentrati sugli attacchi dei predatori. Perciò è fondamentale produrre dati scientifici solidi su cui costruire programmi gestionali basati sulla logica, non sull’emotività. In Piemonte è appena partita nell’ambito del programma LIFE WOLFALPS una analisi di “human dimension”, cioè una indagine per capire come il lupo sia vissuto dalla gente e dalle categorie economiche interessate dalla sua presenza. Lo dico in senso antropologico e culturale, dobbiamo però mantenere anche delle zone, dove la natura fa il suo corso. Rinunciare ai lupi e agli spazi selvaggi sarebbe una catastrofe non solo per il Pianeta, ma per noi uomini”.
Vale la pena di ricordare che il lupo è una specie protetta, infatti, è tutelato a livello internazionale grazie alla CITES, dove è inserito nell’appedice II, inoltre, la legge sulla caccia n. 157/1992 inserisce il lupo nelle specie particolarmente protette” poiché rientra tra gli animali che fanno parte della fauna selvatica. Mercoledì 1 febbraio, dalle ore 14, sotto il palazzo della Regione, si terrà una pacifica manifestazione, organizzata dagli Animalisti Genovesi, cerchiamo di partecipare numerosi.
Angelo Spanò
cooportavoce metropolitano dei Verdi