Genova. È stata una bella giornata di rugby quella che ha visto il Cus Pavia prevalere sugli Amatori Genova, al termine di un piacevole incontro tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Sono quindi i lombardi ad accedere meritatamente alla poule Promozione.
Due compagini formate da giocatori sostanzialmente corretti che in campo sviluppano un gioco molto simile tra di loro, chiaramente dovuto alla presenza su entrambe le panchine di un allenatore inglese. Agli Amatori resta solo il rimpianto di non aver saputo cogliere la più facile delle occasioni a causa di una serie di prestazioni altalenanti che hanno confermato la predisposizione dei genovesi ad esprimersi al meglio contro squadre caratterizzate da un gioco aperto ed ordinato e non riuscire ad imporre il proprio con quelle che prediligono quello chiuso e sporco.
Nello scontro decisivo sicuramente qualche giocatore blaugrana ha subito la pressione tipica dei match-clou e non si è espresso al meglio, ma rileggendo i risultati ottenuti appare chiaramente che la poule Promozione è stata malamente persa ben prima di domenica.
La partita, sostanzialmente equilibrata nel punteggio, è stata vinta dalla squadra che ha avuto più possesso di palla scaturito da una migliore gestione delle fasi di gioco chiuso, con conseguente maggior numero di occasioni che si sono concretizzate in tre marcature. Anche la compagine genovese, che ha lottato fino alla fine, ha avuto le sue brave occasioni sfruttate solo parzialmente, ma ha sofferto eccessivamente l’assenza di un mediano di apertura di ruolo in grado di spostare il gioco nel campo avversario ed offrire l’opzione del calcio quando la posizione lo consentiva: punti che mancando nei tabellini hanno determinato in precedenza le sconfitte decisive.
Primo tempo giocato in maniera contratta da entrambi caratterizzato solo da un paio di tentativi di calcio da parte dei pavesi al 10° ed al 14° conseguenti a falli per cedimento della mischia dei quali solo il secondo veniva trasformato per il primo vantaggio: 3-0. La pressione dei locali continua ma la difesa dei genovesi è puntuale ed ordinata e permette un paio di pericolose incursioni vanificate dall’imprecisione nel gioco al largo. L’occasione più ghiotta al 30°, quando un arbitro troppo fiscale punisce l’ala gialloblù, colpevole di un tenuto con un cartellino giallo. La punizione susseguente viene tramutata in un guadagno di terreno ma la successiva touche viene malamente persa e la squadra ospite si ritrova repentinamente costretta a difendere nei propri ventidue.
Pur in inferiorità numerica il Cus Pavia attacca e dopo alcune fasi riesce a trovare la meta con il mediano di mischia che, giocando rapidamente un calcio di punizione a cinque metri dalla linea di meta, sorprende la difesa genovese grazie anche ad un velo volontario non rilevato: calcio fallito e risultato fissato sull’8 a 0.
Gli Amatori reagiscono e si portano rapidamente in attacco ma oltre a non trovare la marcatura vengono a loro volta penalizzati con un giallo a Gargiullo per un tenuto fischiato giocando una fase di attacco. Su questa bizzarra decisione si chiude la prima frazione di gioco.
In avvio di ripresa si assiste ad una serie di capovolgimenti di fronte, poi i primi cambi: al 5° entra Giacobbe per un provato Massone ed al 10° Viancini dà il cambio a Barioglio. Gli Amatori attaccano con più convinzione ed al 19° trovano la meta in mezzo ai pali grazie ad uno splendido inserimento di Giallorenzo che individua un canale libero tra i trequarti avversari. David Marshallsay trasforma.
La reazione dei padroni di casa non si fa attendere: dapprima sbagliano un altro calcio di punizione (21°), poi provano a sfondare al largo con una ariosa azione che viene per fallosamente fermata da Benveduti con un placcaggio alto che viene sanzionato con un cartellino giallo. La superiorità numerica viene immediatamente sfruttata dai pavesi che mettono a segno una meta sull’out sinistro; la mancata trasformazione fissa il risultato sul 13 a 7: siamo ancora sotto break ma alla classifica non serve.
Tanti episodi: Paul Marshallsay inserisce Gargiulo per un Davitti autore di una prestazione maiuscola (25°), Falchi si esibisce in uno slalom dai propri ventidue che sembra destinato a terminare in meta ma viene fermato in extremis dal suo corrispettivo mentre al rientro dal giallo Benveduti viene rilevato da Girardini (33°).
Nel momento del massimo sforzo genovese il Cus Pavia trova la terza meta che chiude definitivamente la partita: è il 35° e la trasformazione non riesce. C’è ancora il tempo per vedere Giovanni Rattazzi al posto di David Marshallsay poi la partita finisce. Alla fine qualche lacrima, tanta amarezza e molti rimpianti per non poter disputare l’ambita poule Promozione stemperata solo dal piacere dovuto alla squisita ospitalità della società gialloblù.
Resta da completare l’elenco delle squadre che l’Amatori Genova incontrerà nel prosieguo del campionato, oltre a Rivoli sicuramente Cus Torino e Volvera, mentre la quinta squadra sarà il San Mauro o lo Stade Valdotain.
La formazione dell’Amatori Genova guidato da Paul Marshallsay: 15 Falchi A.; 14 Rattazzi F.; 13 Colloca T.; 12 Marshallsay D.; 11 Davitti S.; 10 Giallorenzo L.; 9 Giovenco M.; 8 Palomba N.; 7 Benveduti G..; 6 Di Nardo R.; 18 Gargiullo D.; 4 Barioglio L.; 3 Massone A.; 2 Tchouta Y.; 1 Panetta A.; 16 Giacobbe E.; 5 Girardini F.; 19 Rattazzi G.; 20 Gargiulo M.; 21 Ros F.; 22 Mastrangelo F.; 23 Viancini S.