Genova. Inaugurazione tra 15 giorni, e con una serie di accorgimenti per far sì che il nuovo parcheggio di interscambio di via Buozzi, a Di Negro, non sia soltanto un comodo approdo per chi debba raggiungere il centro città, ma anche un motivo di rilancio per la rete commerciale della zona.
Al termine di un incontro, questa mattina, tra Comune di Genova, Municipio Centro Ovest, Amt e alcuni rappresentanti del civ Fronte del porto San Teodoro, si è parlato di tariffe per la sosta e di meccanismi per favorire l’attività dei negozi in un quartiere che, di fatto, costituisce il primo punto di contatto con la città per tanti croceristi e per i passeggeri che sbarcano al terminal Traghetti.
La sosta semplice costerà, dalle 6 alle 20 dei feriali e dei festivi, 1 euro e 50 all’ora, oppure 0,15 centesimi ogni 6 minuti, una cifra inferiore rispetto a quella di Blu Area e Isole Azzurre nelle zone più centrali. Nelle ore dalle 20 alle 6 sia la frazione sia la tariffa oraria saranno di 0.50 centesimi. Come Genova24 aveva già anticipato il 22 dicembre scorso, confermato anche il ticket giornaliero a 6 euro dedicato ai pendolari. Le auto, in questo caso, potranno essere lasciate nel parcheggio fino alle ore 24. Per chi è in possesso di un abbonamento annuale Amt, il parcheggio sarà gratuito e – dettaglio importante – non sarà necessario che l’abbonamento sia intitolato al proprietario dell’auto. Sarà regolare anche se posseduto da uno dei passeggeri.

Inoltre il Comune è venuto incontro alle richieste dei commercianti accordando la possibilità di sconti o gratuità per i clienti dei negozi. “Sarà creato un sistema per cui il parcheggio, di fatto, si pagherà attraverso codici presenti sugli scontrini – racconta Andrea Solinas, vicepresidente del civ Fronte del Porto – inoltre potrebbero essere introdotte altre tariffe agevolate per le soste brevi”.
Altro aspetto importante: i parcheggi per residenti. Si tratta, al momento di 35 stalli di sosta sui 140 totali. Non saranno gratuiti ma assegnati con un bando del Municipio attraverso una lotteria e avranno un costo di 60 euro al mese, per un massimo di tre anni. Se il bando andrà deserto anche quei 35 posti diverranno a rotazione, ma se ci saranno più richieste si potrà valutare l’affitto di altri 35 stalli. “Importante fare chiarezza sulla non gratuità dei parcheggi – dice Massimo Lucchi, presidente del civ – che avrebbero creato una situazione di caos e il rischio della trasformazione dell’area di via Buozzi in un cimitero di auto abbandonate”. “Siamo soddisfatti – aggiunge Franco Marenco, presidente del municipio Centro Ovest – finalmente si elimina una disagevole soluzione di continuità tra Sampierdarena e il centro storico”.

Il cantiere sulla piastra di Di Negro è stato aperto per 6 anni e mezzo, avrebbe dovuto chiudersi nel 2012. Oltre ai parcheggi include una pista ciclabile, il collegamento con la stazione della Metro e alcuni camminamenti pedonali, con aiuole e panchine. “Mancano alcune rifiniture – spiega Anna Maria Dagnino, assessore comunale alla Mobilità – ma ci siamo quasi, valuteremo anche la possibilità di installare alcune telecamere di sicurezza”. Aspetto delicato, quest’ultimo. Quando mancano almeno ancora due settimane all’inaugurazione, le panchine sono già utilizzate dai senzatetto come riparo improvvisato, soprattutto nelle ore notturne. “Purtroppo è inevitabile – afferma Dagnino – ma cercheremo di vigilare”.
Quando il parcheggio entrerà a regime Tursi potrebbe valutare la tracciatura di altri stalli per la sosta rapida sul lato monte di via Buozzi, per supportare ulteriormente le attività commerciali.