Genova. E’ finita da oltre sei mesi e doveva essere inaugurata prima a luglio, poi a settembre, poi a Natale. Uno slittamento che ha provocato un po’ di nervosismo a Tursi (che in questo caso nulla ne poteva) e un parecchia ilarità sul web dopo che sulla pagina satirica ‘Genova hopes to see you fare cose ma a casa tua’ è stata pubblicata la foto della rampa chiusa con tanto di scritta “Rampa per menabelini che arrivano in traghetto. Vi abbiamo detto che l’avremmo fatta, non che l’avremmo inaugurata”.
Ma la vicenda burocratica che ha tenuto chiusa finora la nuova rampa da via Milano della sopraelevata Aldo Moro sta finalmente per chiudersi. Domani mattina i funzionari di Autostrade che hanno realizzato i lavori del primo lotto del nodo di San Benigno, compresa la nuova rampa, saranno a Roma nella sede del ministero dei lavori pubblici dove verrà firmata la consegna formale dei lavori e la contestuale riconsegna all’autorità portuale, proprietaria del terreno su cui è stata realizzata la rampa.
“Da quel momento, cioè già da domani – spiega il vicesindaco di Genova e assessore all’urbanistica Stefano Bernini – potrò chiedere il passaggio della rampa al Comune di Genova, visto che siamo noi a gestirla”. I tempi: “Se domani non salterà di nuovo la firma, a questo punto molto brevi”.