Genova. E’ stato “confermato l’anticipo dell’orario di apertura alle 2.00 per i grossisti e alle 3.30 per i dettaglianti”, così come il numero dei parcheggi, ma niente uscita da piazzale Bligny. Sono gli ultimi sviluppi del caso mercato del pesce a Ca’ de Pitta e dello scontro tra operatori e palazzo Tursi.
Il Comune spiega che i posti a disposizione dei dettaglianti passano “da 59 a 85 e prosegue regolarmente l’apertura del mercato ittico all’ingrosso nella nuova sede di via Adamoli/piazzale Bligny.
Ma è sulla viabilità che arriva la fumata nera, dopo un incontro con il presidente del consorzio che gestisce la struttura Luigi Ballauri. “E’ stata valutata – spiega infatti il Comune – la possibilità di utilizzo di un’eventuale uscita su piazzale Bligny per gli autoarticolati che entrano nel mercato ittico qualora, al termine di una effettiva e corretta sperimentazione, si denotino particolari criticità nell’attuale disposizione infrastrutturale. Tenuto conto della configurazione della circolazione, il presidente Ballauri ha riferito di non poter rendere disponibile il passaggio nella parte del compendio di competenza del Consorzio degli operatori del mercato delle carni”.