Roma. Era ora che qualcuno prendesse posizione contro l’attuale “format” della Coppa Italia, che definire predisposto “ad hoc” per far arrivare alla vittoria finale una “grande”, è dire poco! Per quale motivo sportivo, i turni di eliminazione devono prevedere una partita secca, in casa del più forte? Caso mai, se questioni di calendario (leggi tempo) non possono consentire l’andata e ritorno, la singola partita andrebbe giocata in casa della formazione più debole… sia per dare più interesse alla competizione, dando chance a tutti, sia per consentire agli spettatori, di piazze provinciali, di vedere “dal vivo” i campioni di Juventus, Milan, Inter, eccetera…
Per mettere la ciliegina sulla torta, inoltre, s’è deciso – da un po’ di anni – di far giocare la finale a Roma… e guarda caso, nella maggior parte delle volte, una delle due squadre della Capitale è arrivata alla finale… poi ci si lamenta del fatto che la Coppa è snobbata da tutti…
Va beh… “così vuolsi colà dove si puote”, faceva dire a Virgilio, nella Divina Commedia, Dante Alighieri, per calmare gli spiriti infernali, che protestavano…
Veniamo dunque alla partita, che vede Sampdoria e Roma affrontarsi con queste formazioni:
Roma (3-4-2-1):Alisson; Rüdiger, Fazio, Jesus; Peres, De Rossi, Paredes, Mario Rui; Nainggolan, El Shaarawy; Dzeko.
Sampdoria (4-3-1-2). Puggioni; Bereszynski, Silvestre, Regini, Dodò; Linetty, Cigarini, Djuricic; Bruno Fernandes; Muriel, Budimir.
Arbitro, signor Calvarese
Dopo un calcio d’angolo a favore della Roma, al 2°, primo brivido per i tifosi giallo-rossi, salvati dal palo, su un tiro di Muriel, liberato, di testa, da Budimir.
Primi venti minuti di maggior pressione romana, ma la Samp ribatte colpo su colpo… e si gioca la partita alla grande.
Al 25° la Roma pareggia i conti con i legni, con Paredes che, con una forte conclusione da fuori area, stampa la palla sulla traversa.
Al 26° replica di Bruno Fernandes… tiro smorzato e deviato in corner.
Al 29° ci prova il savonese El Shaarawy, ma Puggioni para con tranquillità.
Al 34° ancora un tiro da lontano di Paredes, che Puggioni devia in calcio d’angolo.
Al 39° sblocca il risultato Nainggolan, con un eurogoal. Silvestre rinvia con difficoltà un tiro di El Shaarawy… la palla finisce nella zona del belga, che – al volo – la calcia sotto la traversa (1-0)
Al 41° Nainggolan restituisce il favore a El Shaarawy, servendolo con un colpo di tacco sontuoso… il potente tiro sorvola di poco la traversa.
Al 43° sempre El Shaarawy, incontenibile sulla fascia, impegna severamente Puggioni.
Al 44° bomba da fuori del solito Nainggolan… la palla lambisce il palo.
Samp frastornata negli ultimi minuti… dopo aver subito il goal, i pericoli sono fioccati come in una tempesta di neve…
Considerazioni nell’intervallo… troppo enormi le differenze fra le due formazioni in campo… e non sempre Davide riesce a tramortire Golia, con la sola fionda… una squadra con le potenzialità della Roma non ha certo bisogno dell’aiuto, fornito dagli organizzatori della Coppa, per poter risolvere la sfida, a proprio favore, in un solo match fra le mura amiche… un fatto che serve solo ad alimentare “mugugni” e allontanare i tifosi dal calcio…
Si riprende con gli stessi ventidue… anche se Francesco Totti inizia il riscaldamento a bordo campo.
Passano solo due minuti e El Shaarawy, “mette in buca” per Dzeko, che – solo davanti a Puggioni – infila la palla del 2-0… c’è da aspettarsi una ripresa da tregenda, un convegno notturno di streghe, diavoli e spiriti dannati…
Al 55° si avvita Dzeko e di testa colpisce il palo, poi sul rimpallo Rüdiger impegna severamente Puggioni.
Al 57° bravissimo Puggioni ad allungarsi e deviare in angolo una rasoiata di Dzeko.
Al 60° Budimir ha la chance di riaprire la partita, su incursione di Djuricic… il serbo serve Bruno Fernandes, che la dà al croato, la cui conclusione finisce sul fondo… di poco, ma fuori dello specchio… clamoroso goal fallito.
Sulla successiva rimessa Dzeko fa un lancio di quaranta metri al El Shaarawy, mettendolo solo davanti alla porta blucerchiata… pallonetto e 3-0… Spalletti può far entrare Totti al posto del bosniaco Dzeko… i giochi sono chiusi.
Giampaolo nel frattempo manda in campo Patrik Schick e fa uscire Budimir , mentre poco dopo la standing ovation se la becca El Shaarawy, sostituito da Perotti.
Continua la sarabanda dei cambi… al 68° ecco Praet per Linetty… l’allenatore della Samp pensa già alla trasferta di Bergamo…
Al 70° Schick “risponde presente” e segna un goal che potrebbe riaprire la partita, ma il segnalinee alza la bandierina per segnalare un fuorigioco dubbio.
Al 76° Puggioni nega il goal a Totti, fra la delusione dei suoi tifosi.
Al 77° Juan Jesus supera in velocità Muriel… sintomo di come si è messa la serata…
Al 78° entrano Pavlocic per Dodò e Emerson Palmieri per Rui Costa, applaudito da Spalletti ed abbracciato da Giampaolo, suo ex allenatore ad Empoli, lo scorso anno.
Al 90° assist di Perotti per Nainggolan… che sul filo del fuorigioco segna il 4-0… tutto facile per la Roma.
Brutta serata per la Samp… in questi casi meglio evitare commenti “a caldo” e lasciare sedimentare i pensieri… a Bergamo andrà di sicuro meglio…