L’Nba Zena incassa la seconda sconfitta consecutiva, per molti annunciata, contro la capolista Cestistica Savonese, ma si sperava con un passivo minore. 93-34 è francamente una punizione eccessiva, o meglio dimostra come le savonesi siano nettamente le più forti del campionato, per quanto Lavagna si stia dimostrando una degna avversaria, la sola che tenga il passo.
Il commento della dirigenza è chiaro: “Quando la quarta in classifica (in lotta per il terzo posto) gioca il big match di giornata e perde con questo risultato contro la prima, qualsiasi commento è molto difficile”. Già perché se le ragazze di Grandi tengono discretamente il primo quarto (27-12), poi crollano sotto il ritmo delle savonesi che hanno nella ritrovata Skiadapoulou e in Zanetti due cecchine affamate di punti. Saranno 20 per la nazionale greca alla fine e 17 per la compagna di squadra ai quali si aggiungono i 13 di Tosi.
La migliore delle genovesi è Policastro, che ne farà 11, mentre solo spiccioli per le altre. Davvero di un altro livello le avversarie di oggi che nel secondo quarto se ne vanno (43-18) per poi dilagare senza neanche troppa fatica. Chiaro comunque l’obbiettivo delle ragazze di coach Grandi che puntano dritte al terzo posto da conquistare a spese dell’Audax San Terenzo. L’ultima notizia riguarda il play Giacché, bloccata da un problema al piede che la costringerà a una sosta forzata di almeno 20 giorni.