Genova. Come per il rogo di Nervi, anche per quello di Staglieno ci sarebbe un responsabile. L’incendio divampato ieri in via San Pantaleo è iniziato in una fascia, dove sono state bruciate delle frasche secche: a stabilirlo sono state le indagini dei carabinieri forestali. Per questo ora il proprietario del terreno rischia una denuncia per incendio colposo.
Si tratta dello stesso reato di cui è stato accusato l’operaio che, con una scintilla scaturita da un flessibile, ha provocato il rogo di Nervi e il suo capocantiere.
Mentre si lavora alla bonifica, continuano le indagini per l’imponente incendio di Pegli. Si ipotizza che anche questo sia doloso, anche se al momento non risultano elementi concreti a conferma. “Le indagini partiranno dalle oltre 150 testimonianze delle persone che hanno segnalato l’incendio – ha spiegato il comandante del gruppo Genova del neonato gruppo di carabinieri forestali di Genova Silvio Ciapica -. A loro chiederemo se hanno visto qualcosa di interessante per l’inchiesta”.