Arenzano. Sono passati 10 mesi, era il 19 marzo del 2016 quando una enorme frana piombò sull’Aurelia, tagliandola in due. Un incubo per gli abitanti di Arenzano, un problema quotidiano per chi, pendolare o studente, doveva spostarsi verso Genova.
Da questa sera alle 18 il calvario è terminato: la statale riaprirà completamente, a due corsie, dopo che lo scorso 7 settembre i lavori di messa in sicurezza avevano permesso la circolazione solo parzialmente, con un senso unico alternato.
“Un’altra battaglia vinta – ha spiegato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – nonostante le numerose difficoltà affrontate. Grazie a tutti quelli che hanno operato per raggiungere questo importante risultato. Il traguardo raggiunto oggi è il frutto della piena collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti”.
Per l’assessore regionale alle Infrastrutture, Giacomo Giampedrone “la riapertura integrale di questo tratto di Aurelia costituisce un traguardo importantissimo per tutta la Liguria. La Regione, in piena collaborazione con Anas, soggetto titolare della strada, ha fatto la propria parte fino in fondo, sostenendo l’intervento economico finanziario e mettendo a disposizione la propria struttura tecnica per monitorare costantemente la situazione”.
Si torna alla normalità, anche se per le molte attività commerciali della zona rimettersi in piedi dopo l’ingente danno economico non sarà facile. Intanto nel tratto vige il limite di velocità di 50 km/h, il divieto di sorpasso nonché il divieto di sosta di veicoli a margine della strada. In caso di allerta arancione e di inizio di precipitazioni o di allerta rossa il tratto sarà chiuso e il traffico sarà deviato sulla autostrada A10. A ricordare la fragilità del nostro territorio.