Serie b

Entella in trasferta ad Avellino, Roberto Breda: “Dobbiamo fare ancora meglio”risultati

I biancocelesti tornano in campo dopo l'esaltante successo sul Frosinone

Entella
Foto d'archivio

Chiavari. Seconda giornata del girone di ritorno: domani, sabato 28 gennaio, l’Entella sarà ospite dell’Avellino. All’andata i biancocelesti vinsero per 2 a 0.

La formazione chiavarese cerca continuità anche in trasferta, dopo aver iniziato bene il 2017 battendo il Frosinone. “È il nostro obiettivo, su un campo difficile contro una squadra che ha fatto molto bene nell’ultima partita – afferma l’allenatore Roberto Breda -. Quando sei la prima squadra che va a vincere a Brescia vuol dire che hai fatto bene, perché al di là del risultato hanno fatto una partita di sostanza e di equilibrio. Noi vogliamo fare bene, l’ultima partita ci ha dato entusiasmo che non deve diventare superficialità perché è una partita, in ogni caso, che dobbiamo trasformare per fare ancora meglio, non certo per sederci“.

Ad Avellino Breda ritrova da avversario Walter Novellino, con il quale ha lavorato insieme a Reggio Calabria. “È una persona che stimo – dice -. Già quando ero giocatore mi aveva richiesto. È un allenatore che ha fatto una grandissima carriera, fatta di forte temperamento ma anche di estrema qualità, perché ha vinto campionati in tanti posti e quindi certamente da prendere come spunto. Lo dimostra il fatto che nel tempo giusto è riuscito a trasformare la squadra dell’Avellino in una squadra ancora più concreta”.

Nel frattempo, proseguono i movimenti di mercato. Gaetano Masucci è stato ceduto al Pisa, mentre Nicola Stefanelli è andato in prestito al Gubbio. Il centrocampista Pedro Miguel Costa Ferreira è stato ceduto al Lecce.

In compenso, la società chiavarese ha perfezionato l’accordo con la Lazio per l’acquisizione a titolo temporaneo con riscatto e controriscatto del diritto alle prestazioni sportive di Lorenzo Filippini, difensore classe 1995. Inoltre è arrivato Andrea Catellani, attaccante classe 1988 proveniente dallo Spezia.

“Vedremo domani se Catellani giocherà subito. Facciamo un grande in bocca al lupo a Masucci, un ragazzo che mi ha dato tanto ed è stato sempre educato, oltre che un ottimo giocatore. Lo stesso vale per Pedro. Andrea porta caratteristiche ancora diverse al gruppo ed è arrivato con grandissimo entusiasmo. Sono convinto – conclude – che si metterà a disposizione del gruppo come il gruppo dovrà fare di tutto per esaltare le sue bellissime caratteristiche“.

Sono molto felice di essere arrivato – afferma Andrea Catellani -. È una scelta che ho fortemente voluto perché l’Entella per me rappresenta la prima scelta. È un progetto serio, una società ambiziosa fatta da un gruppo di ragazzi che conosco bene e che reputo pronti per costruire qualcosa di importante. È stata una scelta naturale, sono onorato di fare parte di questa famiglia. Sicuramente uno dei motivi per cui sono arrivato è il fatto di giocare con Ciccio, giocatore che ha caratteristiche che credo si completino al meglio con le mie. Quindi sono molto contento e non vedo l’ora di iniziare a giocare con lui”.

Le mie sensazioni sono molto buone perché conosco il gruppo, anche da avversario – prosegue -. So che è un gruppo molto solido, coeso e con idee di gioco. Infatti mi sono trovato subito bene e credo che per le mie caratteristiche sia l’ideale, quindi sono davvero contento della scelta che ho fatto. Indosserò il numero 10, è un onore, un numero al quale ho sempre tenuto e poi è il numero del mio idolo, Roberto Baggio, quindi è pesante ma sicuramente ha un significato ancora in più”.

La partita tra Avellino ed Entella, in programma alle ore 15 di domani, sarà arbitrata da Daniele Minelli della sezione di Varese, assistito da Giuseppe Orpomolla (Salerno) e Luigi Rossi (Rovigo); quarto uomo Mario Vigile (Cosenza).

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