“Lo sviluppo è un processo politico, l’innovazione è fondamentale e noi investiamo tantissimo nell’istruzione superiore con un sistema forte di borse di studio. La risorsa più importante dell’America latina siete voi, il talento umano e speriamo possiate tornare presto nella vostra terra perché oggi l’Ecuador dopo la grande crisi la chiamiamo la Repubblica delle opportunità”.
A dirlo è stato il presidente dell’Ecuador Rafael Correa Delgado all’Università di Genova durante la sua lectio magistralis. Il presidente ha ricordato interrotto diverse volte dagli applausi dei sostenitori, i 10 anni di presidenza, e, da economista, ha raccontato l’evoluzione di un paese nel quale il tasso di povertà e disoccupazione si sono ridotti in maniera esponenziale, permettendo in questo modo il miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini.
L’Ecuador, infatti, ha registrato un’inflazione annua di 1,12% nel 2016 in confronto al 3,38% del 2015. Secondo l’ultimo rapporto dell’Indicatore di Prezzi dei Consumatori, pubblicato dall’Istituto Nazionale di Statica e Censimenti 1,4 milioni di persone escono dalla povertà grazie ai nuovi redditi più elevati.
“Siamo in via di sviluppo che non vuol dire che siamo arrivati – ha ricordato Correa – ma che dobbiamo andare avanti”. Dopo la lectio magistralis il presidente ha risposto ad alcune domande degli studenti prima di una serie di selfie e abbracci con i suoi sostenitori.